108: Tempio per il dio Belenus (Temple for the god Belenus). It's an installation by 108, @ Malacarne in Verona. Wall painting and Video by 108. Music by Andrea (Cigno). 108: Tempio per il Dio Belenus Belenus: Conosciuto anche come Belanu, Belenu, Baleno, Belus, Belemnus, ecc... era il dio protoceltico del Sole e della luce. Adorato in tutta l'Europa precristiana era legato ai cicli solari e alle festività dei solstizi e degli equinozi. Era noto per la sua influenza sulla luce solare e di conseguenza sull'agricoltura, sulla stagionalità, sulla temperatura, sull'allevamento ed in pratica su ogni attività umana dell'epoca protostorica europea, Iscrizioni con il suo nome sono state rinvenute a sud dalla Gallia sia cisalpina che transalpina e dall'Illiria fino alle isole britanniche a nord. Molte località devono i loro topinimi a questa divinità come ad esempio Belluno in Italia e Belfast in Irlanda. In epoca romana venne assimilato come spesso accadeva alla divinità classica corrispondente ossia Apollo, con il nome di Apollo Belenus il cui santuario principale si trovava ad Aquileia in provincia di Udine nella località Beligna. Da notare come dalla stessa radice derivi il verbo balenare (illuminarsi improvvisamente) e la parola arcobaleno, che non c'entra niente con balena come alcuni hanno scritto. Rappresentazione astratta del sole. In epoca storica e protostorica questa divinità veniva rappresentata come un sole con la faccia, così è stato trovato su alcune monete ed è interessante notare come ancora oggi, senza saperlo, continuiamo a rappresentarlo, appenderlo nei nostri giardini e in qualche modo ad adorarlo sottoforma di abbellimento in terracotta, aquistabile in qualunque negozio di articoli per il giardinaggio. In realtà la rappresentazione antropomorfa delle divinità è una cosa tarda, probabilmente legata agli scambi culturali con la civiltà classica. E' noto l'episodio in cui quando i Galli invasero la Grecia nel 280 a.c. e saccheggiarono il tempio di Apollo, derisero l'usanza locale di rappresentare gli dei sotto forma umana. La rappresentazione del sole, del ciclo solare dell'anno e del giorno è tra le più antiche che si conoscano: il cerchio, la ruota solare. Le incisioni rupestri circolari o a coppella (di cui però ignoriamo ancora il significato) sono tra le più antiche e frequenti di epoca preistorica in Europa ma non solo. Pietre di questo tipo sono state trovate vounque dalle Alpi alla Scozia, dall'America alla Russia, di solito in punti panoramici elevati, legati a culti solari. Anche i circoli di pietra erano di solito legati a culti e a celebrazioni legate al sole. Video: ripresa fatta durante il tramonto del solstizio d'Inverno 2010 a Sant'Alosio (AL) dalla pietra con coppelle in cima alla collina che sovrasta il villaggio. 108, Verona Marzo 2013 www.108nero.com