BASSANO TG (martedì 21 aprile 2015) - E come Pietro Piotto, anche altri bassanesi hanno vissuto il dramma dei campi di prigionia.Oggi la medaglia d’onore è stata consegnata ai parenti di Elio Bordignon Lo scorso dicembre, quando il prefetto di Vicenza, premiò i deportati e gli internati nei lagher nazisti, nessuno aveva potuto ritirare la medaglia d’oro destinata al bassanese Elio Bordignon. Quella medaglia oggi è stata consegnata alla figlia Patrizia e alle nipoti direttamente dalle mani del sindaco Poletto. Elio Bordignon fu deportato nel campo di Mathausen. Li come molti italiani fu nominato giardiniere ma il suo compito era ben lontano dal prensersi cura del verde del campo. lio Bordignon a casa raccontava quanto aveva vissuto e la crudeltà che aveva dovuto subire Ora quelle sofferenze sono diventate di dominio pubblico, riconosciute con l’assegnazione di una medaglia E questo giorno avrebbe tanto voluto vederlo anche Saverio Navarra, altro bassanese deportato nei lager nazisti. Oggi la moglie ha donato al Comune alcuni preziosi ricordi di quegli anni di prigionia: frammenti di un diario, alcuni documenti dell’archivio storico di Berlino, buoni acquisto rilasciati agli internati per i beni di prima necessità, una targa e il cucchiaio usato in priogionia e sul quale Navarra aveva inciso il proprio nome e il numero di matricola.