In studio, per la sesta puntata di "La scuola a colori", l'IPIA Ambrogio Leone di Nola con la dirigente scolastica Teresa Palmieri, i docenti Giovanni Acerra e Annamaria Carbone ed Emanuela Deluca a nome degli studenti. Uno storico istituto nato nel 1810 come scuola privata voluta dalla popolazione nolana,divenuta con il decreto del 30 settembre del '62 scuola statale professionale dell'industria e artigianato. Gli alunni hanno la possibilità di scegliere fra più indirizzi: meccanico, chimico-biologico, odontotecnico, elettronico ed elettrico, con un'offerta formativa arricchita da progetti PON e vari laboratori. Una scuola che riveste un ruolo fondamentale per il territorio di Nola, grazie anche alla forte collaborazione con piccole e medie aziende del luogo. Caserta, Avellino, Mercato San Severino sono solo alcuni dei paesi che hanno ospitato gli alunni del quarto e quinto anno per un periodo di stage nelle loro aziende. Un modo per conoscere il ritmo del lavoro aziendale, per vivere l'ambiente all'interno delle industrie, perché la scuola non è solo fra i banchi o nei laboratori. L'Ipia A. Leone, è sempre in prima linea per la realizzazione di nuovi progetti in collaborazione con il territorio. Da circa due anni lavora all'eccellente progetto legalità, iniziato con il PON C3 proposto dal ministero e realizzato in convenzione con l'Asl di Nola e l'associazione Libera. Un progetto culminato con la visita ad Auschwitz ed integrato da incontri con persone che operano contro la camorra come don Tonino Palmieri e visitare i luoghi confiscati alle mafie. Grazie al progetto C1 invece, gli allievi hanno avuto l'opportunità di fare un'esperienza di formazione a Malta ed Inghilterra, conseguendo il livello B1 di lingua inglese alternando lo studio al divertimento Grazie alla determinazione e alla volontà della preside, l'istituto offre anche corsi di scuola serale. Il funzionamento di tale corso ha avuto inizio nell'anno scolastico 2002/2003 con l'attivazione di una prima classe. Attualmente, data l'elevata utenza, è stato necessario aggiungere una nuova classe nel nuovo anno accademico alle quattro già esistenti. Amalia Solimeno