Agricoltura, 9 gennaio Rossi e De Giorgi: ''IMMIGRAZIONE E LAVORO, OLINDA CERCA DI DARE UNA POSSIBILITA''
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Le due esponenti della cooperativa medolese ospiti a TempoRadio
La cooperativa Olinda, una realtà sempre più impegnata nel sociale, nel fornire assistenza alle persone, alle famiglie, sotto diversi aspetti Ne danno Prova Cristina Rossi e Silvia De Giorgi, facendo un breve riassunto di come sia nata l'organizzazione e di come si sia evoluta nel tempo. Olinda fornisce sempre assistenza agli alunni, grazie ad insegnanti, educatori ed altre figure professionali, ma ormai è sempre più impegnata nell'aiutare le persone che si trovino in particolari difficoltà, grazie al supporto di mediatori culturali, nel caso dei migranti, di psicologi ed altri specialisti. ''Basti pensare che oggi, tutte le persone, donne e uomini, che arrivano in Italia, passando attraverso la Libia, hanno subito abusi, spesso sessuali'', dicono Cristina Rossi e Silvia De Giorgi, raccontando di come la cooperativa Olinda operi, di come gestisca i migranti ed ora, anche strutture protette. L'organizzazione non vuole però limitarsi ad un'accoglienza passiva, intende dare un'opportunità a tutti, stranieri ed italiani e proprio per questo, ha avviato alcuni progetti, come il laboratorio di sartoria, che impiega diverse persone, come pure sta seguendo il progetto legato alla produzione agricola locale.
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Le due esponenti della cooperativa medolese ospiti a TempoRadio La cooperativa Olinda, una realtà sempre più impegnata nel sociale, nel fornire assistenza alle persone, alle famiglie, sotto diversi aspetti Ne danno Prova Cristina Rossi e Silvia De Giorgi, facendo un breve riassunto di come sia nata l'organizzazione e di come si sia evoluta nel tempo. Olinda fornisce sempre assistenza agli alunni, grazie ad insegnanti, educatori ed altre figure professionali, ma ormai è sempre più impegnata nell'aiutare le persone che si trovino in particolari difficoltà, grazie al supporto di mediatori culturali, nel caso dei migranti, di psicologi ed altri specialisti. ''Basti pensare che oggi, tutte le persone, donne e uomini, che arrivano in Italia, passando attraverso la Libia, hanno subito abusi, spesso sessuali'', dicono Cristina Rossi e Silvia De Giorgi, raccontando di come la cooperativa Olinda operi, di come gestisca i migranti ed ora, anche strutture protette. L'organizzazione non vuole però limitarsi ad un'accoglienza passiva, intende dare un'opportunità a tutti, stranieri ed italiani e proprio per questo, ha avviato alcuni progetti, come il laboratorio di sartoria, che impiega diverse persone, come pure sta seguendo il progetto legato alla produzione agricola locale.