É stata una battaglia estenuante quella della lotta di una parte della gente delle figlie e figli della Puglia contro un piano ben congegnato preparato a danni della loro ma anche nostra porzione di Madre Terra che tutto dona senza chiedere nulla in cambio. Grazie a questa spontanea e meravigliosa energia vitale, che è insorta dapprima interiormente alla vista di uno scempio unico nel suo genere e partita, nella quasi immediatezza, da chi si è opposto subito, mettendosi in prima linea cine fosse in trincea, alle eradicazioni ordinate attraverso un modus operandi che ha rievocato un certo fare di stampo dittatoriale e senza la benché minima traccia di amore e sensibilità nei confronti di una terra, quella del Salento e non solo, che ha donato per secoli frutti da cui si è tratto olio pregiato; ha dispensato bellezza a partire da tronchi che sono vere e proprie opere d'arte, salubrità in ogni senso ed orgoglio di un paesaggio mozzafiato in cui questi colossi, gli ulivi, sono state sculture viventi in rappresentanza di uno spirito contadino, da cui cultura e tradizioni, che non può e non deve sottomettersi agli inganni, le truffe di sistema! Purtroppo gli interessi personali, le logiche anti natura per scopi di lucro, la cattiveria disumana, lo sfruttamento ed inaridimento dei suoli per speculare da parte di chi ha innalzato a suo Dio quello in nome del denaro ...ha visto già l'abbattimento di migliaia di nostri "fratelli"! Eh sì...perché gli alberi sono fratelli, esseri viventi come noi che meritano rispetto e devozione! Loro c'erano prima di noi, loro hanno sempre dato, loro rappresentano la Vita e vanno curati, piuttosto che ammazzati, semmai se ne accertasse una sintomatologia dannosa... con verità ed obiettività! Contro la frode/truffa XILELLA é nato un popolo: Il Popolo degli Ulivi al quale ho cercato di dare voce per fornire a tutti noi, che ascoltiamo, delucidazioni sui vari passaggi che lo hanno portato ad essere grandioso nella sua unità d'intenti giacché un così aulico obiettivo é stato raggiunto: attenzionare la magistratura che sta intervenendo innanzitutto indagando su coloro che si sono fatti artefici di questo colossale inganno ! Per ora lo scempio é stato stoppato grazie al Popolo degli Ulivi! In alto i loro cuori! In alto i nostri ulivi! Roberta Ancona