Un posto dove perdere la cognizione del tempo, una delle più belle librerie del mondo si trova proprio lì, in un vicolo poco affollato vicino a Piazza San Marco, affacciata su uno dei tanti canali che caratterizzano la città. Si chiama “Acqua Alta” ed è un luogo stupefacente e insolito per la sua storia, la forma e i contenuti. La libreria nasce nel 2004. Il proprietario si chiama Luigi Frizzo, oggi ha 72 anni e la considera come una seconda casa. Personaggio unico più che strano, dice: “Sono nato a Vicenza, cresciuto in Val D’Aosta e ho goduto della mia giovinezza a Tahiti, in Nuova Zelanda, in Canada, in Australia e in tanti altri posti. Da piccolo pascolavo le mucche e aiutavo i miei genitori in campagna. Per strani percorsi della vita mi sono messo a fare il libraio a Venezia”. All' Acqua Alta è possibile scovare libri introvabili, in particolare sulla storia di Venezia, classici in lingua straniera, fumetti, stampe, cartoline, giornali vecchi. Basta solo cercare. Luigi riesce a raccontare Venezia in un modo unico e autentico. La città potrebbe infatti dirsi racchiusa in questo microcosmo fatto di libri, strani arredi, gatti e ovviamente ...acqua alta. Per riporre e salvaguardare i moltissimi volumi dall’acqua che entra via via nel negozio quando i canali si ingrossano, non ci sono mensole o scaffali, bensì gondole, canoe, barchette e vasche da bagno. Non esiste neppure un catalogo digitale per scovare più facilmente il libro desiderato, ci si può comunque affidare al gentilissimo Luigi che probabilmente conosce a memoria la collocazione di molte opere. Le "chicche " della libreria - una scala fatta di vecchi libri, altrimenti destinati al macero - l’uscita di emergenza in caso di incendio. La scala di libri permette ai clienti di godersi la vista sui canali veneziani e sul palazzo in cui Hugo Pratt ambientò una delle storie di Corto Maltese. L'uscita i emergenza... una finestra sui canali con sedie e divanetto per poter osservare lo spettacolo della marea che sale o salutare le gondolette che passano.. Per orientarvi tra le alte file di libri, avrete a disposizione solo dei semplici cartelli scritti a mano. I titoli disponibili sono veramente tantissimi. Un sacco di volumi usati, antichi e decisamente introvabili che fanno la felicità di lettori pretenziosi, ma anche best-seller e versioni alquanto originali come il “Piccolo Principe” in dialetto veneto. Con un po’ di pazienza e un pizzico di fortuna potreste uscire con il libro che cercavate da tempo. E se non troverete niente di interessante, non preoccupatevi perché avrete pur sempre visitato una delle più belle librerie del mondo. Musica: Rondo' Veneziano-Fantasia Fotografia: Monica Sovrano Lidia Sovrano Alcuni interni della libreria sono presi da Internet Video non commerciale- tutti i diritti ai legittimi proprietari