http://it.euronews.com/ Chi deve ricevere gli aiuti europei della politica agricola comune? La questione è stata discussa giovedi' da ministri europei riuniti a Lussemburgo. La Commissione europea vuole escludere i cosiddetti "contadini da divano" che non lavorano effettivamente la terra. Una distinzione attesa soprattutto dai piccoli agricoltori come Marc Degossely che vive alla frontiera tra il Belgio e la Francia, a Beauwels: "Il proprietario di terreni- dice-è qualcuno che ha dei capitali, aspetta di ricevere l'affitto. L'agricoltore invece, vive di cio' che produce la terra, dipende dall'andamento dei prezzi nel mercato mondiale. E' lui che deve essere aiutato" Dopo un rapporto molto critico della Corte dei conti europea, la Commissione europea ha proposto ai ministri dell'agricoltura di costituire una lista nera di soggetti non prettamente agricoli nell'ambito della nuova riforma. Spiega Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura al Parlamento europeo: "Pensiamo a tutte le superfici di campi di golf, piuttosto che agli aereoporti o addirittura a figure estranee all'agricoltura, compagnie assicurative o altri soggetti. Quindi bisogna chiarire quello che non deve essere finanziato dalla PAC, e lasciare agli stati membri piu' flessibilità nel definire invece chi, esattamente paese per paese, ha quei requisiti di agricoltore attivo". La riforma della politica agricola dovrebbe entrare in vigore nel 2014 ma le polemiche sull'inefficienza degli aiuti diretti e sull'aumento dei costi di gestione potrebbero ritardare la sua applicazione. Si seguono: Su Youtube http://bit.ly/wV2enX Su Facebook : http://www.facebook.com/euronews.fans Twitter: http://twitter.com/euronewsit