Importante centro commerciale, nodo viabilistico e di trasporti, Alexanderplatz è considerata il centro della parte orientale della città. Storia In origine era un mercato di bestiame, ed era perciò denominata Ochsenplatz ("piazza dei buoi"); le fu dato nome Alexanderplatz in onore di una visita dell'Imperatore russo Alessandro I a Berlino il 25 ottobre 1805. La piazza divenne importante nel tardo XIX secolo con la costruzione di una stazione (con lo stesso nome della piazza) e dei mercati generali: Alexanderplatz divenne così una delle maggiori zone commerciali della città, e tale rimase fino al 1940-45, quando i bombardamenti la danneggiarono gravemente. La piazza è stata soggetta a numerosi riaggiustamenti nella sua storia; tra i più recenti, negli anni sessanta, fu allargata, in un'ottica di riqualifica del centro urbano attuato dalla Repubblica Democratica Tedesca. Alexanderplatz è circondata da diversi edifici famosi, tra i quali il Fernsehturm, la Torre della Televisione, la seconda struttura più alta in Europa. La piazza ospita anche il Forum Hotel Berlin, e l'Orologio del Tempo del mondo, una struttura che ruota continuamente mostrando l'ora nelle varie zone della Terra. A seguito della riunificazione tedesca, Alexanderplatz è stata gradualmente modificata, con il rinnovamento di molti degli edifici che la circondano. Nonostante la costruzione di linee di tram, ha mantenuto il suo carattere socialista, per la presenza della "Fontana dell'Amicizia tra i Popoli" (Brunnen der Völkerfreundschaft). Nel 1993 furono presentati progetti per la costruzione di numerosi grattacieli.