Agricoltura, Allevamento e macellazione dei maiali

Link di video in cui viene svelata la verità sul trattamento riservato ai maiali prima di finire sulle vostre tavole. Se volete aprire i vostri occhi e vedere quello che accade ogni giorno a queste povere creature, guardateli! http://laverabestia.org/play.php?vid=2317 http://laverabestia.org/play.php?vid=172 http://laverabestia.org/play.php?vid=2200 http://laverabestia.org/play.php?vid=2197 http://laverabestia.org/play.php?vid=2196 Negli allevamenti adibiti alla loro crescita i maiali vengono tenuti in grossi capannoni, ingrassati fino all'immobilità. In questi spazi viene loro negata la possibilità di esplorare e scavare nel terreno come in natura sono abituati a fare e sono obbligati a urinare e defecare nello spazio in cui sono imprigionati. Gli animali sfruttati in questo modo manifestano gravi patologie organiche e psicologiche, che li rendono spesso apatici o aggressivi, e finiscono per aggredirsi divorandosi l'un l'altro. Per "risolvere" il problema, è pratica comune negli allevamenti amputare gli innocenti: vengono loro tagliati denti, coda e testicoli (il tutto senza anestesia). Le scrofe vengono tenute in piccole gabbie di ferro che le fasciano totalmente, impedendo loro ogni movimento, compreso quello del semplice girarsi su se stesse. In queste condizioni sono costrette a vivere per tutta la loro orribile vita, dato che vengono usate esclusivamente per sfornare una cucciolata dietro l'altra di future vittime. Per i suini il momento del macello è particolarmente penoso, perché il numero delle uccisioni è altissimo, anche 1000 in una mattinata. In queste situazioni lo stordimento (che avviene applicando alla testa dell'animale una forte scarica elettrica) molte volte non viene ben applicato, e quindi questi vengono sgozzati, e poi gettati nelle vasche di acqua bollente ancora coscienti. Gli animali vengono poi spellati con una macchina apposita. Successivamente si tolgono via gli organi interni. Per ridurre il rischio di contaminazione della carne con feci o resti di pasto presenti negli intestini, gli animali vengono privati del cibo per alcuni giorni prima di farli salire sui camion che li porteranno al macello. Infine, i corpi di queste vittime vengono segati a pezzi e messi nelle celle frigorifere.