Agricoltura, Cellule Staminali del Sangue- caso di ascesso corneale
agricoltura | info | prezzo | dati | produzione
Poly è un pony Shetland di 25 anni adibito alle competizioni di pony games.
Un'ascesso corneale di notevoli dimensioni provocato nel paddock lo stava portando a cecità. Fu consigliata la chirurgia, ma i proprietari non volevano sottoporre il pony ad un' anestesia totale a quell'età e decisero di provare con le staminali del sangue .
In questo caso abbiamo usato solo staminali allogeniche, cioè da donatore, in gocce oculari, per via endovenosa e per perfusione locale.
Le abbiamo ripetute per 3 volte a tempo zero, ad un mese e a tre mesi.
All'inizio il pony, nonostante l'antibiotico per via generale e in gocce, non riusciva a tenere aperto l'occhio e rischiava la rottura della cornea, il collasso di tutte le strutture e la cecità.
Con la somministrazione delle staminali il miglioramento è stato rapido ed ora, dopo 8 mesi, a parte una cicatrice corneale che gli limita di poco la vista, è guarito.
Il fatto di avergli somministrato per via endovenosa le staminali gli ha migliorato anche lo stato psicofisico ringiovanendolo e fornendogli nuova energia.
I proprietari entusiasti hanno voluto fare la stessa terapia con cellule staminali allogeniche x via endovenosa anche agli altri due Shetland della stessa età che vivevano con lui e svolgevano la stessa attività sportiva. Gli effetti positivi sono stati simili per tutti e li potete vedere nei video.
Il significato è che anche le staminali allogeniche, cioè quelle ottenute da un altro individuo, ottenute dal sangue attraverso il nostro metodo brevettato e il nostro protocollo terapeutico, possono migliorare molte situazioni patologiche.
Mezzo litro di sangue di un donatore può produrre moltissime dosi di staminali che avranno come scopo anche migliorare la qualità della vita nella terza età.
Albert Einstein diceva: "Un nuovo modo di pensare è essenziale se l'umanità vuole sopravvivere e raggiungere livelli più alti." e le implicazioni teoriche di questa terapia sono il modo "diverso" di pensare in medicina e vi invito a leggerle nella prima pagina del sito www. Thankstem.it
Se poi le staminali del sangue dovessero avere effetto non solo sul nostro "io"fisico, ma anche su quello energetico, chi ci dice che non ci possano aiutare a cambiare il modo di vedere le cose, approdando a nuove soluzioni in tutti i campi per salvaguardare il futuro dell'umanità?
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Poly è un pony Shetland di 25 anni adibito alle competizioni di pony games. Un'ascesso corneale di notevoli dimensioni provocato nel paddock lo stava portando a cecità. Fu consigliata la chirurgia, ma i proprietari non volevano sottoporre il pony ad un' anestesia totale a quell'età e decisero di provare con le staminali del sangue . In questo caso abbiamo usato solo staminali allogeniche, cioè da donatore, in gocce oculari, per via endovenosa e per perfusione locale. Le abbiamo ripetute per 3 volte a tempo zero, ad un mese e a tre mesi. All'inizio il pony, nonostante l'antibiotico per via generale e in gocce, non riusciva a tenere aperto l'occhio e rischiava la rottura della cornea, il collasso di tutte le strutture e la cecità. Con la somministrazione delle staminali il miglioramento è stato rapido ed ora, dopo 8 mesi, a parte una cicatrice corneale che gli limita di poco la vista, è guarito. Il fatto di avergli somministrato per via endovenosa le staminali gli ha migliorato anche lo stato psicofisico ringiovanendolo e fornendogli nuova energia. I proprietari entusiasti hanno voluto fare la stessa terapia con cellule staminali allogeniche x via endovenosa anche agli altri due Shetland della stessa età che vivevano con lui e svolgevano la stessa attività sportiva. Gli effetti positivi sono stati simili per tutti e li potete vedere nei video. Il significato è che anche le staminali allogeniche, cioè quelle ottenute da un altro individuo, ottenute dal sangue attraverso il nostro metodo brevettato e il nostro protocollo terapeutico, possono migliorare molte situazioni patologiche. Mezzo litro di sangue di un donatore può produrre moltissime dosi di staminali che avranno come scopo anche migliorare la qualità della vita nella terza età. Albert Einstein diceva: "Un nuovo modo di pensare è essenziale se l'umanità vuole sopravvivere e raggiungere livelli più alti." e le implicazioni teoriche di questa terapia sono il modo "diverso" di pensare in medicina e vi invito a leggerle nella prima pagina del sito www. Thankstem.it Se poi le staminali del sangue dovessero avere effetto non solo sul nostro "io"fisico, ma anche su quello energetico, chi ci dice che non ci possano aiutare a cambiare il modo di vedere le cose, approdando a nuove soluzioni in tutti i campi per salvaguardare il futuro dell'umanità?