Agricoltura, coltivazione delle orchidee
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Video guida sulla coltivazione delle orchidee realizzato in collaborazione con l'articolo http://www.giardinaggio.it/giardino/ortensie/ortensie.asp. Consigli utili per prendersi cura al meglio di queste bellissime piante.
In collaborazione con la sezione video di Giardinaggio.it
Le orchidee sono un genere che conta migliaia di specie; le specie più presenti in appartamento sono però poche, spesso si tratta di phalaenopsis, dendrobium o cambrie.
Si tratta di piante di origine tropicale, che necessitano di luoghi molto luminosi e umidi.
Posizioniamole quindi nella zona più luminosa della casa, evitando però che vengano colpite dai raggi diretti del sole per periodi eccessivamente prolungati; prediligiamo un luogo vicino ad una finestra, ma dove la pianta non riceva sbalzi di temperatura causati dall'aria proveniente dall'apertura. Spesso per le orchidee si scelgono ripiani o mobili rialzati, in questo modo possono ottenere una buona quantità di luce, ed allo stesso tempo sfruttano l'aria più calda presente nella parte alta delle stanze.
La temperatura media a cui coltivare una orchidea si aggira attorno ai 15-18°C, quindi ricordiamo di posizionarle sempre dove durante i mesi invernali è attivo il riscaldamento domestico.
In natura queste piante godono dell'umidità delle foreste tropicali, quindi vaporizziamo spesso la chioma, evitando i fiori, per contrastare l'aria asciutta presente nelle nostre abitazioni.
Le annaffiature devono essere somministrate molto frequentemente, evitando però gli eccessi: annaffiamo ogni settimana, mantenendo il substrato di coltivazione sempre umido, ma non inzuppato d'acqua.
Il modo migliore per annaffiare le orchidee è la tecnica dell'immersione dei vasi: poniamo il vaso dell'orchidea in una bacinella e riempiamola fino all'orlo del vaso con acqua a temperatura ambiente; quando il substrato è umido nella parte superiore estraiamo il vaso dall'acqua e lasciamolo sgocciolare per qualche minuto prima di porlo a posto nel portavaso.
Ogni 20-25 giorni aggiungiamo all'acqua delle annaffiature una piccolissima parte di concime, specifico per orchidee; evitiamo gli eccessi di concime, che possono portare al disseccamento di gran parte delle radici della pianta.
Nel canale video http://www.youtube.com/user/GIARDINAGGIOpuntoIT moltissime guide sulla coltivazione delle tue piante e consigli sulla loro cura.
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Commento
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Orchids are very beautiful :)
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ciao, tratto le mie orchidee proprio come mostrato nel video.una di loro però ha due boccioli che non si decidono ad aprirsi. inoltre le foglie sono ingiallite sulle punte.come mai?le altre non hanno questi problemi.grazie in anticipo
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Srupende le tue ortensie e bellissimo video!!
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COLTIVO PEPERONCINI PASSATE NEL MIO CANALE
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Urina umana fresca ( altrimenti puzza ) corrisponde a NPK 18:2:5 perciò un bicchierino piccolo da caffè ( facoltativamente aggingere un cucchiaino di zucchero ma non è indispensabile ) in 5 litri di acqua ( per immersione come spiegato qui sopra ci fai 10 piante) ogni 3 innaffiature normali.
Non buttate soldi in concimi chimici che sono inutili e a volte dannosi per le piante.
NOTA: l'urina fresca diluita oltre 30 a 1 non puzza.
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molto molto utile questo video molto bello e istruttivo!
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Molto belle
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Molto belle
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Consiglio a tutti una volta a settimana di nebulizzare con dell'idratante per orchidee il fogliame per evitare che si formino "rughe" ( causa mancanza umidità ambientale )
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dopo la sfioritura va tagliato il gambo pochi millimetri sopra la seconda gemma. Normalmente - se tenuta in condizioni ottimali - la pianta rifiorisce quasi senza sosta. Personalmente preferisco che i nuovi rami da fiore crescano liberi anzicché usare i soliti tutori, e il "bagno" settimanale lo faccio con acqua tiepida (25-30°) fino a che le radici mostrano una carnosità "viva", di solito quindi circa 10 minuti, e lasciando poi sgocciolare completamente l'acqua dal vaso.
Le piccole piantine le lascio crescere senza problemi nello stesso vaso, e qualora la prima diventasse "vecchia" e leggermente "inestetica" la elimino lasciando solo la nuova. A parte la Cymbidium non le metto assolutamente mai per terra ed evito il più possibile le correnti d'aria, i colpi durante la manipolazione e, soprattutto (come ogni altra pianta o fiore) non le sollevo mai per gli steli anche se hanno ancora il tutore; anche a me non piace essere sollevato "per i capelli"...
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La mia orchidea dopo i fiori caduti e uscita una piccola piantina. Non so' che fare mi aiutate x favore. grazie
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Trasparenti ma non necessariamente di plastica.
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Se la tua Orchidea la richiede la devi bagniare di nuovo, a volte una volta a settimana va bene. Le radici diventono color grigio-argento, e quando sono bagniate diventano verdi. Se l'aria e umida va bene, ma se l'aria e secca la devi spruzzare con aqua. Se temperatura abbassa la devi proteggere, e non lasciarla in aria fredda (max 13'C). La temperatura ottima 18-22'C.
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La piccola pianta che viene vicina alla mamma, la puoi staccare solo quando viene grande come la mamma o quando lei ha le sue radici grandi e pronte per poter vivere. Le radici che escono fuori li puoi prima bagniare e dopo li puoi girare e metterle dentro vicine le altre, se vuoi puoi tagliare quelle che sono morte, seche.
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ho messo le orchidee in un vaso trasparente con sassolini in fondo e lascio sempre acqua fino a bagnare il vaso con i fiori,le mie ora hanno un sacco di radici che escono dal vaso,un'altra piantina che sta per crescere lateralmente e la pianta che ormai ha fatto tre fioriture che si sta prostrando,posso staccare la piantina nuova? e delle radici fuori vaso che faccio? ormai sono lunghe 30 cm.?
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bello bello, mi ha fatto venire voglia di ritentare con le orchidee! :D
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Chiedo cortesemente un'informazione: ogni quanto tempo bisogna innaffiare l'orchidea? il tempo cambia in base alla stagione? Grazie.
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издевательство!
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ma i contenitori devo essere di plastica?
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birdhoj rai
Video guida sulla coltivazione delle orchidee realizzato in collaborazione con l'articolo http://www.giardinaggio.it/giardino/ortensie/ortensie.asp. Consigli utili per prendersi cura al meglio di queste bellissime piante. In collaborazione con la sezione video di Giardinaggio.it Le orchidee sono un genere che conta migliaia di specie; le specie più presenti in appartamento sono però poche, spesso si tratta di phalaenopsis, dendrobium o cambrie. Si tratta di piante di origine tropicale, che necessitano di luoghi molto luminosi e umidi. Posizioniamole quindi nella zona più luminosa della casa, evitando però che vengano colpite dai raggi diretti del sole per periodi eccessivamente prolungati; prediligiamo un luogo vicino ad una finestra, ma dove la pianta non riceva sbalzi di temperatura causati dall'aria proveniente dall'apertura. Spesso per le orchidee si scelgono ripiani o mobili rialzati, in questo modo possono ottenere una buona quantità di luce, ed allo stesso tempo sfruttano l'aria più calda presente nella parte alta delle stanze. La temperatura media a cui coltivare una orchidea si aggira attorno ai 15-18°C, quindi ricordiamo di posizionarle sempre dove durante i mesi invernali è attivo il riscaldamento domestico. In natura queste piante godono dell'umidità delle foreste tropicali, quindi vaporizziamo spesso la chioma, evitando i fiori, per contrastare l'aria asciutta presente nelle nostre abitazioni. Le annaffiature devono essere somministrate molto frequentemente, evitando però gli eccessi: annaffiamo ogni settimana, mantenendo il substrato di coltivazione sempre umido, ma non inzuppato d'acqua. Il modo migliore per annaffiare le orchidee è la tecnica dell'immersione dei vasi: poniamo il vaso dell'orchidea in una bacinella e riempiamola fino all'orlo del vaso con acqua a temperatura ambiente; quando il substrato è umido nella parte superiore estraiamo il vaso dall'acqua e lasciamolo sgocciolare per qualche minuto prima di porlo a posto nel portavaso. Ogni 20-25 giorni aggiungiamo all'acqua delle annaffiature una piccolissima parte di concime, specifico per orchidee; evitiamo gli eccessi di concime, che possono portare al disseccamento di gran parte delle radici della pianta. Nel canale video http://www.youtube.com/user/GIARDINAGGIOpuntoIT moltissime guide sulla coltivazione delle tue piante e consigli sulla loro cura. Iscriviti al nostro canale per rimanere sempre aggiornato http://www.youtube.com/subscription_center?add_user=GIARDINAGGIOpuntoIT Seguici su: Facebook: http://www.facebook.com/pages/Giardinaggioit/133180016703498 Google Plus: https://plus.google.com/+giardinaggio/posts Il nostro sito: Giardinaggio.it: http://www.giardinaggio.it/ Forum di Giardinaggio.it http://forum.giardinaggio.it/orchidee/
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Non buttate soldi in concimi chimici che sono inutili e a volte dannosi per le piante.
NOTA: l'urina fresca diluita oltre 30 a 1 non puzza.
Le piccole piantine le lascio crescere senza problemi nello stesso vaso, e qualora la prima diventasse "vecchia" e leggermente "inestetica" la elimino lasciando solo la nuova. A parte la Cymbidium non le metto assolutamente mai per terra ed evito il più possibile le correnti d'aria, i colpi durante la manipolazione e, soprattutto (come ogni altra pianta o fiore) non le sollevo mai per gli steli anche se hanno ancora il tutore; anche a me non piace essere sollevato "per i capelli"...