Agricoltura, Come cucinare i legumi secchi: lenticchie, ceci, fagioli (How to cook dried beans)
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Tutti i segreti per cuocere al meglio i legumi secchi come lenticchie, ceci e fagioli (How to cook dried beans)
I legumi sono un cibo molto nutriente in quanto possiedono elevate proprietà nutrizionali. Sono infatti ricchi di proteine, seppure biologicamente inferiori a quelle di origine animale ed hanno un buon contenuto di carboidrati. Sono inoltre molto ricchi di fibre e contengono pochi grassi e una discreta quantità di minerali. Abbinati ai cereali possono costituire un piatto completo, come una buona pasta e fagioli o pasta con i ceci o riso e lenticchie o il più classico riso con piselli.
Ovviamente il prodotto fresco è sempre da preferire, ma come per tutti i vegetali è meglio utilizzarli quando sono di stagione, e pertanto quando non disponibili ci dobbiamo “accontentare” per così dire, di legumi conservati, che troviamo surgelati, già cotti in scatola o in barattolo oppure secchi. Questi ultimi sono quelli che necessitano di più accorgimenti, di cotture più prolungate, ma vi assicuro che una volta pronti ripagano delle attenzioni che gli abbiamo dedicato. Intanto sono molto simili ai legumi freschi dei quali mantengono le proprietà organolettiche e conservano gran parte dei principi nutritivi. Poi sono sempre disponibili poiché si conservano in dispensa occupando poco spazio, e in ultimo ma non meno importante sono molto economici. In questo articolo e con il video che ne segue vi descriverò attentamente e in maniera relativa alle mie conoscenze come cucinare i legumi in modo perfetto!
Innanzitutto è importante acquistare sempre legumi che non hanno superato l’anno dal momento della raccolta, altrimenti ci ritroviamo un prodotto troppo vecchio, con buccia troppo dura e che necessita di cottura più prolungata. In questo caso si potrà ovviare in parte al problema utilizzando dell’acqua oligominerale che ne facilita la cottura, oppure aggiungendo il classico pizzico di bicarbonato, che in realtà non consiglio perché rovina la struttura del legume e ne modifica il gusto.
Altra cosa importante da eseguire è l’ammollo preventivo, necessario a reidratarli, altrimenti i legumi non cuociono bene risultando molto coriacei e con buccia dura.
Per legumi come lenticchie ed alcune varietà di fagioli di piccole dimensioni come i zolfini, i fagioli bianchi del purgatorio, i fagioli occhiolina, ma anche i cannellini non troppo vecchi non è necessario l’ammollo perché hanno buccia molto sottile che ne consente comunque una buona cottura. L’ammollo è necessario invece per i legumi con buccia più consistente come fagioli, ceci, fave, cicerchie, può essere evitato invece per lenticchie ed alcune varietà di fagioli dal seme piccolo o per i fagioli cannellini non troppo vecchi. I tempi di ammollo saranno più o meno prolungati in base al tipo di legume che dovremo cuocere. In linea di massima occorrono almeno circa 12 ore per i fagioli, da oltre 12 a 24 ore per ceci, fave e cicerchie, che si prolungano con il trascorrere del tempo dalla data di raccolta. L’acqua necessaria all’ammollo dovrà essere abbondante poiché gonfiandosi i legumi raddoppiano il proprio peso e triplicano il loro volume.
Se durante la cottura l’acqua dovesse evaporare eccessivamente possiamo aggiungerne dell’altra, poca per volta e a condizione che sia ben calda, altrimenti lo shock termico rovina i legumi. È importante inoltre che durante la cottura non aggiungiamo sale che indurisce la buccia dei legumi e compromettendone la cottura.
…ma venite nella mia cucina e passo passo vi mostrerò come cucinare i legumi al meglio!
La ricetta su come cucinare i legumi secchi con foto, ingredienti e procedimento su http://www.speziata.it/ricetta/come-cucinare-i-legumi/
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Commento
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ciao cara la mia mamma quando preparava i fagioli cannellini secchi metteva la punta di un cucchiaino di bicarbonato quando li metteva in ammollo prima di cuocerli , accorciava così i tempi di ammollo e in cottura venivano più morbidi. Erano deliziosi ti assicuro. grazie come sempre per i tuoi preziosi consigli.
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brava brava brava,sempre diretta e efficace
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Sonia cara grazie per avermi risposto ,volevo dirti che io compro i legumi da un contadino che mi ha assicurato che sono di quest anno, e tuttavia dopo 24 ore d ammollo dovrei vederli comunque un pò più gonfi ,inoltre se li metto in pentola a pressione la situazione no cambia confido in una tua risposa saluti
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sonia ti prego aiutami daun pò di tempo tutte le volte che cuocio i legumi vengono sempre duri, ho notato anche che dopo un lungo ammollo di 24 ore i ceci non aumentano di volume ti prego di rispondermi anche perche nel Salento li mangiamo spesso,Spero che mi sarai di aiuto grazie
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in pentola a pressione con 13 minuti i legumi sono cotti. cmq bel video! :)
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Buongiorno Sonia, non sono un'inesperta cuoca alle prime armi ma io con i legumi non riesco a spuntarla, con i fagioli in particolar modo. Mi ritrovo sempre ad acquistare quelli in barattolo perché sono incapace di dar loro una cottura soddisfacente. Ricordo la pignata di terracotta con dentro dei meravigliosi , morbidi e dolcissimi fagioli cannellini che mia nonna Anna cucinava quando ero piccola, ma niente, non c'è verso, per quanto provi e riprovi a me le bucce restano sempre un po' durette. Ho provato con tempi di ammollo biblici, pentole, pentoloni, pentola a pressione, terracotta, acqua oligominerale, bicarbonato, alga kombu ma niente non c'è verso non riesco a riprodurre quella magica gelificazioni degli amidi che produceva nonna. Ho provato cannellini bio, fagioli con l'occhio, il costoso tondino del Tavo (della mia terra) sono proprio incapace, seguo passo passo tutti i consigli di mamme, cuochi, blog ..niente. Idee? suggerimenti? dipende dalla qualità del legume?
Ovviamente non salo l'acqua e ogni volta controllo che non siano troppo vecchi, ammollo sempre per almeno 12 ore a volte anche 24, cucino a fiamma bassa con aglio e alloro.
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Grazie. Brava
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Grazie per l'ottimo consiglio...
https://youtu.be/S_y-cnEPmWo
Provate la cucina barese
Un grazie a chi si iscrive
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Molto brava nelle spiegazioni grazie
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pero,'quando eri cucina con noi,avevi e facevi più ricette,sembra come aver esaurito il tuo menu,,,comunque,sei la preferita,,,,
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Sempre brava,e preparata,,,
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Non ti fermare mai di fare i video
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buone le zuppe .ok
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i tuoi video sono bellissimi
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brava
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...autunno tempo di zuppe e minestre! impariamo a cuocere i legumi!
Tutti i segreti per cuocere al meglio i legumi secchi come lenticchie, ceci e fagioli (How to cook dried beans) I legumi sono un cibo molto nutriente in quanto possiedono elevate proprietà nutrizionali. Sono infatti ricchi di proteine, seppure biologicamente inferiori a quelle di origine animale ed hanno un buon contenuto di carboidrati. Sono inoltre molto ricchi di fibre e contengono pochi grassi e una discreta quantità di minerali. Abbinati ai cereali possono costituire un piatto completo, come una buona pasta e fagioli o pasta con i ceci o riso e lenticchie o il più classico riso con piselli. Ovviamente il prodotto fresco è sempre da preferire, ma come per tutti i vegetali è meglio utilizzarli quando sono di stagione, e pertanto quando non disponibili ci dobbiamo “accontentare” per così dire, di legumi conservati, che troviamo surgelati, già cotti in scatola o in barattolo oppure secchi. Questi ultimi sono quelli che necessitano di più accorgimenti, di cotture più prolungate, ma vi assicuro che una volta pronti ripagano delle attenzioni che gli abbiamo dedicato. Intanto sono molto simili ai legumi freschi dei quali mantengono le proprietà organolettiche e conservano gran parte dei principi nutritivi. Poi sono sempre disponibili poiché si conservano in dispensa occupando poco spazio, e in ultimo ma non meno importante sono molto economici. In questo articolo e con il video che ne segue vi descriverò attentamente e in maniera relativa alle mie conoscenze come cucinare i legumi in modo perfetto! Innanzitutto è importante acquistare sempre legumi che non hanno superato l’anno dal momento della raccolta, altrimenti ci ritroviamo un prodotto troppo vecchio, con buccia troppo dura e che necessita di cottura più prolungata. In questo caso si potrà ovviare in parte al problema utilizzando dell’acqua oligominerale che ne facilita la cottura, oppure aggiungendo il classico pizzico di bicarbonato, che in realtà non consiglio perché rovina la struttura del legume e ne modifica il gusto. Altra cosa importante da eseguire è l’ammollo preventivo, necessario a reidratarli, altrimenti i legumi non cuociono bene risultando molto coriacei e con buccia dura. Per legumi come lenticchie ed alcune varietà di fagioli di piccole dimensioni come i zolfini, i fagioli bianchi del purgatorio, i fagioli occhiolina, ma anche i cannellini non troppo vecchi non è necessario l’ammollo perché hanno buccia molto sottile che ne consente comunque una buona cottura. L’ammollo è necessario invece per i legumi con buccia più consistente come fagioli, ceci, fave, cicerchie, può essere evitato invece per lenticchie ed alcune varietà di fagioli dal seme piccolo o per i fagioli cannellini non troppo vecchi. I tempi di ammollo saranno più o meno prolungati in base al tipo di legume che dovremo cuocere. In linea di massima occorrono almeno circa 12 ore per i fagioli, da oltre 12 a 24 ore per ceci, fave e cicerchie, che si prolungano con il trascorrere del tempo dalla data di raccolta. L’acqua necessaria all’ammollo dovrà essere abbondante poiché gonfiandosi i legumi raddoppiano il proprio peso e triplicano il loro volume. Se durante la cottura l’acqua dovesse evaporare eccessivamente possiamo aggiungerne dell’altra, poca per volta e a condizione che sia ben calda, altrimenti lo shock termico rovina i legumi. È importante inoltre che durante la cottura non aggiungiamo sale che indurisce la buccia dei legumi e compromettendone la cottura. …ma venite nella mia cucina e passo passo vi mostrerò come cucinare i legumi al meglio! La ricetta su come cucinare i legumi secchi con foto, ingredienti e procedimento su http://www.speziata.it/ricetta/come-cucinare-i-legumi/ Iscriviti al canale https://www.youtube.com/channel/UCPtgZAmfZ5eT_dKB8yu4rrQ Seguimi anche su: Sito internet http://www.speziata.it Facebook https://www.facebook.com/pages/Speziata/840283956033130?ref=hl Twitter https://twitter.com/speziata_it Google+ https://plus.google.com/u/0/b/115467375502030550510/115467375502030550510/posts Pinterest https://www.pinterest.com/speziata0003/speziata/ Instagram https://instagram.com/speziata/
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Ovviamente non salo l'acqua e ogni volta controllo che non siano troppo vecchi, ammollo sempre per almeno 12 ore a volte anche 24, cucino a fiamma bassa con aglio e alloro.
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