Agricoltura, Come potare una vite: un impianto giovane, una barbatella
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La potatura della vite si diversifica in base al tipo di allevamento prescelto. Uva da tavola e da vino richiedono trattamenti differenti, e anche una volta scelta la varietà del frutto si può ancora avere numerose alternative in fase di impostazione.
In un allevamento a guyot, per esempio, è bene impostare la vite in modo che nel corso dei primi anni le barbatelle (ovvero gli esemplari giovani) possano rinforzarsi e produrre in periodi più brevi.
La potatura si rende dunque fondamentale, come lo sono gli accorgimenti di cui tener conto.
Nella scelta del tralcio da preservare, è bene optare per quello che si sta sviluppando in maniera più verticale; dev'essere anche quello più consistente, che presenta cioè una formazione lignea più spessa.
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http://giardinaggioweb.net/posts/7885-la-potatura-della-vite-dalla-barbatella-al-guyot
Commento
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Normalmente credo che si deve seguire la linfa e non il tralcio piu' dritto secondo il metodo Simonit & Sirch, per quanto riguarda il vostro metodo credo che è sbagliato , mi scuso per l'intervento contradditorio buona giornata
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Bene molto bene spiegazione molto molto chiara molto interessante e molto indicata a quelle persone poco esperte nell'allevamento delle giovani Barbatelle .Grazie
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Vi posso solo dire che conosco perfettamente il metodo, ma essendo un tecnico, e quindi essendo in grado di essere critico, non vedo un errore cosi fondamentale come lo presentate; in alcuni casi la ricerca della verticalità é da prediligere in questa fase, ramificando poi in seguito...
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Vi consiglio di guardare il video di: simonit&sirch impostazione del fusto, cosi vi fare un idea!
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Aiutoooooooooooooooo... ancora con questi metodi di potatura? Rinnovatevi
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bravo bella scelta la lowe!
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ottimo video e spiegazione chiara.
Farò miei questi insegnamenti tra una paio d'anni, quando le barbatelle che devo piantare a marzo saranno pronte...
Grazie mille!
http://www.giardinaggioweb.net/videos La potatura della vite si diversifica in base al tipo di allevamento prescelto. Uva da tavola e da vino richiedono trattamenti differenti, e anche una volta scelta la varietà del frutto si può ancora avere numerose alternative in fase di impostazione. In un allevamento a guyot, per esempio, è bene impostare la vite in modo che nel corso dei primi anni le barbatelle (ovvero gli esemplari giovani) possano rinforzarsi e produrre in periodi più brevi. La potatura si rende dunque fondamentale, come lo sono gli accorgimenti di cui tener conto. Nella scelta del tralcio da preservare, è bene optare per quello che si sta sviluppando in maniera più verticale; dev'essere anche quello più consistente, che presenta cioè una formazione lignea più spessa. Continua su: http://giardinaggioweb.net/posts/7885-la-potatura-della-vite-dalla-barbatella-al-guyot