Un'accoppiata che non scherza quella tra un Deutz-Fahr Agrotron TTV 7250 & una seminatrice Maschio Gaspardo combinata, con tramoggia della semente anteriore. Un'allestimento sfruttato in Lomellina, terra di risaie, dove in cui si evincono alcuni pregi tra cui, importantissimo, la ripartizione dei pesi. Liberando il posteriore dal peso della tramoggia e della semente, che va ad appesantire l'anteriore, la macchina rimane molto più bilanciata consentendo di lavorare anche in terreni umidi e soffici dove il rotante potrebbe non arrivare a coprire il solco degli pneumatici. Un trattore meglio bilanciato è sicuramente più prestante in condizioni difficili, non rare in risaia quando si semina fra una pioggia e l’altra, alle volte molto frequenti. La seminatrice è costituita da una tramoggia modello PA1, da un erpice rotante modello Falco e barra di semina Centauro per una larghezza di lavoro complessiva di 4,6 m. La tramoggia è in grado di contenere 2.000 l di semente (13 quintali di risone). La barra Centauro è composta da 36 dischi di semina affiancati da altrettanti falcioni e preceduti nella lavorazione da denti dell’erpice rotante con riporto al tungsteno. Questo materiale consente un usura davvero bassa rispetto ai denti tradizionali: il loro costo è di 4/5 volte superiore, ma il tempo in cui si consumano permette un risparmio in ricambi. Con questo particolare materiale i denti si sono consumati di appena 1 cm dopo aver lavorato 260 ha (4.000 pertiche), mentre quelli convenzionali erano da sostituire ogni 65 ha. Un ulteriore vantaggio della semina in combinata è quello di risparmiare un operatore che dovrebbe preparare il terreno con l'erpice rotante: si riducono i costi e le tempistiche. Non solo: il seme viene deposto nel terreno ancora umido, fattore che migliora la germinazione. Per il trasporto stradale la macchina non va oltre la larghezza di 2,55 m, e sono state installate due videocamere sui lati della tramoggia per controllare se la strada è libera agli incroci. Il segnale video è trasmesso in tempo reale su di un piccolo monitor in cabina. Cambiando canale si passa dalla visione della prima videocamera alla seconda, sistema comodo soprattutto negli incroci ciechi dove la lunghezza dell’insieme attrezzo/trattore non consente una buona visibilità. Il tempo di montaggio dell’impianto di collegamento fra tramoggia e organi di semina, l’aggancio ai due sollevamenti e la connessione dei cavi in cabina richiede circa un paio d’ore, da dedicare più all’elettronica in cabina. Il Deutz-Fahr monta motore 6 cilindri Deutz TDC da 6.054 cc, con qualche CV in più dei 236 nominali e 263 con il boost. È adottato il post trattamento dei gas di scarico Scr a base di AdBlue. La trasmissione è TTV a variazione continua caratterizzata da tre strategie di gestione: manuale, pto e automatica gestibili in modalità Eco o Power. Il circuito idraulico è Load-Sensing con pompa a portata variabile con capacità standard di 120 l/min e in optional 160. Aziona il sollevatore posteriore capace di 10.000 kg e quello anteriore in grado di alzare 4.500 kg. Dimensioni e peso: lunghezza 4.972, altezza 3.153 mm, passo 2.817 mm, luce libera da terra 635 mm; peso a vuoto: 9.100 kg. La semina avviene con una velocità di crociera che può essere spinta fino a 8,5 km/h, ove le condizioni lo consentono, così da superare i 3 ha/h di produttività. Macchine: MARTINENGO LUIGI, Langosco (PV). Località: Candia Lomellina (PV). Descrizione tratta dall'articolo Primo Contatto del numero di agosto settembre della rivista A come Agricoltura, autore Agri957. [La traccia audio utilizzata è protetta da diritti di copyright e non può essere utilizzata senza previa autorizzazione del produttore Ecoservice. Per maggiori informazioni: ecomastering@gmail.com] [La musique utilisée est protegée par les droits d’auteur et ne peut pas etre utilisée sans autorisation prèalable du producteur Ecoservice. Pour renseignements supplementaires: ecomastering@gmail.com] [The soundtrack utilized is protected by copyright and cannot be used without the prior authorization of audio producer Ecoservice. For any additional information please contact: ecomastering@gmail.com] Un saluto e un sentito ringraziamento all'operatore nonché proprietario delle macchine Luigi, per la sua disponibilità.