Agricoltura, Disinfezione del letame e rimozione dell'odore con il mulino magnetico GlobeCore AVS
agricoltura | info | prezzo | dati | produzione
http://avs.globecore.com La prova di depurazione degli escrementi di maiali e di mucche sull'apparecchio a strato turbolento.
http://www.globecore.it Parte 2 = https://www.youtube.com/watch?v=_lucwE3IK6U&index=2&list=PLwkRnLH6AoW3AugSdLp2q7AAjhQMaE0aW
Uno dei principali problemi della zootecnia è l'accumulo di grandi quantità di liquame e suo ulteriore utilizzo. La disinfezione (smaltimento) del letame e la tecnologia di suo riciclaggio è determinata con il metodo di pulizia delle fattorie di allevamento di suini.
In pratica, viene usato più spesso il lavaggio idraulico caratterizzato dalla comparsa di scarichi per letame a bassa concentrazione, il volume dei quali supera di 4-5 volte il volume del materiale di partenza. Proporzionalmente aumentano anche i costi di lavorazione. Allo stesso tempo viene prolungato il ciclo di vita di vari agenti di malattie infettive e uova di elminti. Questo richiede che la disinfezione delle feci sia al massimo efficace.
I metodi biologici di disinfezione del letame si basano sul mantenimento del prodotto liquido o semi-liquido nei letamai aperti per almeno 12 mesi. Ed è proprio la lunghezza del processo è lo svantaggio di questo approccio, anche se tale approccio è in grado di assicurare la rimozione dell’odore di letame.
Il metodo biotermico di disinfezione del letame prevede l'accatastamento del letame e sviluppo in esso di alta temperatura (60-70°C), che fa effetto negativo sui microbi. A seconda del carattere dell'infezione presente, la disinfezione biotermica del letame finisce con il mantenimento in pile di durata da 1 a 6 mesi.
I metodi tradizionali di disinfezione del letame sono stati provati principalmente sui materiali di strame e sono inadeguati per gli scarichi liquidi sia dal punto di vista economico che sanitario, perché possono causare malattie infettive di massa negli uomini e animali. Rimane non risolta la rimozione dell'odore del letame.
L'uso del campo magnetico per il trattamento del letame suino liquido dà alto effetto tecnico ed economico, che risulta da non dover utilizzare reagenti, ridurre la quantità di precipitazione e facilitare l'esercizio degli impianti di depurazione. Grazie al suo impatto viene assicurata la rimozione dell'odore del letame e disinfezione del letame.
Il letame disinfettato soddisfa completamente tutti i requisiti ambientali e può essere usato con successo come fertilizzante organico.
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http://avs.globecore.com La prova di depurazione degli escrementi di maiali e di mucche sull'apparecchio a strato turbolento. http://www.globecore.it Parte 2 = https://www.youtube.com/watch?v=_lucwE3IK6U&index=2&list=PLwkRnLH6AoW3AugSdLp2q7AAjhQMaE0aW Uno dei principali problemi della zootecnia è l'accumulo di grandi quantità di liquame e suo ulteriore utilizzo. La disinfezione (smaltimento) del letame e la tecnologia di suo riciclaggio è determinata con il metodo di pulizia delle fattorie di allevamento di suini. In pratica, viene usato più spesso il lavaggio idraulico caratterizzato dalla comparsa di scarichi per letame a bassa concentrazione, il volume dei quali supera di 4-5 volte il volume del materiale di partenza. Proporzionalmente aumentano anche i costi di lavorazione. Allo stesso tempo viene prolungato il ciclo di vita di vari agenti di malattie infettive e uova di elminti. Questo richiede che la disinfezione delle feci sia al massimo efficace. I metodi biologici di disinfezione del letame si basano sul mantenimento del prodotto liquido o semi-liquido nei letamai aperti per almeno 12 mesi. Ed è proprio la lunghezza del processo è lo svantaggio di questo approccio, anche se tale approccio è in grado di assicurare la rimozione dell’odore di letame. Il metodo biotermico di disinfezione del letame prevede l'accatastamento del letame e sviluppo in esso di alta temperatura (60-70°C), che fa effetto negativo sui microbi. A seconda del carattere dell'infezione presente, la disinfezione biotermica del letame finisce con il mantenimento in pile di durata da 1 a 6 mesi. I metodi tradizionali di disinfezione del letame sono stati provati principalmente sui materiali di strame e sono inadeguati per gli scarichi liquidi sia dal punto di vista economico che sanitario, perché possono causare malattie infettive di massa negli uomini e animali. Rimane non risolta la rimozione dell'odore del letame. L'uso del campo magnetico per il trattamento del letame suino liquido dà alto effetto tecnico ed economico, che risulta da non dover utilizzare reagenti, ridurre la quantità di precipitazione e facilitare l'esercizio degli impianti di depurazione. Grazie al suo impatto viene assicurata la rimozione dell'odore del letame e disinfezione del letame. Il letame disinfettato soddisfa completamente tutti i requisiti ambientali e può essere usato con successo come fertilizzante organico.