Milano (askanews) - Per nutrire il pianeta si può cominciare anche a riscoprire e a comprendere meglio il valore di un orto. A Cascina Triulza, il padiglione della società civile a Expo 2015 la Regione Umbria ha voluto realizzare un orto di oltre 260 metri quadrati aperto a tutti i visitatori che - anche grazie ad una app - vogliono imparare a riconoscere e apprezzare le specie orticole ed aromatiche. Ciro Becchetti, coordinatore per l'agricoltura cultura e turismo della Regione Umbria: "Proponiamo un documento scientifico già da oggi disponibile online e un app con la quale chi visiterà questi orti potrà avere tutte le informazioni direttamente con un QR posizionato sulle apposite piantine". A partire dal 6 giugno, inoltre, ogni fine settimana gli studenti dell'Università degli Studi di Perugia, insieme a quelli di cinque Istituti Agrari umbri, svolgeranno attività di accoglienza, ospitalità e divulgazione tecnico-scientifica ai visitatori. Francesco Tei, direttore del dipartimento di scienze agrarie alimentari e ambientali all'università di Perugia: "Coltivare degli ortaggi non è soltanto un elemento di produzione, ma diventa anche un elemento di benessere e educativo". Tutte le informazioni sulle specie coltivate a Cascina Triulza durante l'Expo sono disponibili anche sul sito www.hortus-expo2015.org che contiene anche un approfondimento sulla storia degli orti: un viaggio nel tempo che parte dalle prime testimonianze egizie del 1400 a.C e arriva agli orti di guerra del XX secolo e agli orti urbani contemporanei.