http://www.facebook.com/pages/Agri957/398171046876337?ref=hl Il clima e la piovosità eccezionale di questo inverno non hanno consentito lavorazioni, o meglio, arature, in risaia. Ci si ritrova nel periodo di fine inverno a non riuscire a lavorare per l'eccessiva presenza di acqua in campo: fra le tante aziende con molti ettari da lavorare c'è chi sceglie di provare a entrare, anche se non senza sforzi, ottenendo dei risultati discreti (viste le condizioni) per la preparazione alla semina del riso. In risaia certi trattamenti al terreno si possono fare, perché la terra non ne risente pesantemente come per le altre colture e il riso non ha difficoltà di sviluppo ed è in grado di crescere bene anche in terreni malamente lavorati. I mezzi però, in condizioni di bagnato estremo, vengono messi a dura prova. In questo caso è un cingolato John Deere 8210T ad arare entro solco su terra molle. Il John Deere sviluppa una potenza nominale di 215 cv, grazie al suo motore John Deere 6 cil. in line da 8148 cc di cilindrata. L'aratro impiegato è un 4+2 vomeri Lemken Vari-Opal 9, che lavora ad una profondità di 23-25 cm. La velocità di lavoro è molto variabile: da punti in cui l'avanzamento può ridursi fino a 1-2 km/h se non meno, si può ad arrivare anche in tratti dove il mezzo va via liscio anche a 8-9 km/h. Data: Giovedì 20 - 02 - 2014 Località: Barengo (No).