Agricoltura, 'Freelance sì, coglione no', tre videomaker chiedono rispetto per il lavoro creativo
agricoltura | info | prezzo | dati | produzione
'Non c'è budget. Però ti fa curriculum. Vuoi mettere la visibilità? Lo puoi mettere in portfolio'. Chi mai si azzarderebbe a dirlo all'idraulico a fine lavoro? Invece, succede tutti i giorni a giovani che praticano professioni intellettuali e soprattutto creative. Tre di loro - Niccolò Falsetti, Stefano De Marco e Alessandro Grespan - della Zero Pirate Filmmakers hanno messo su Youtube la campagna provocatoria #CoglioneNo in tre soggetti: idraulico giardiniere, antennista (nel video). "Siamo giovani, siamo freelance, siamo creativi ma siamo lavoratori, mica coglioni" è la tesi dei tre che chiedono rispetto per i lavori creativi. Dal 13 gennaio sul web, i tre video registrano il moltiplicarsi vorticoso di visualizzazioni, like e condivisioni sui social. (15 gennaio 2014)
Commento
-
Sì però io un discorso vorrei farlo pure a chi accetta questa cosa. Perché così il lavoro si svaluta sempre di più. Se un numero cospicuo di idraulici cominciassero a riparar tubature gratis, chi lo pagherebbe più un idraulico? Svegliaaa ragazzi! In questo modo lo uccidete il vostro lavoro!!
-
Bravi!! Triste ma vero...
-
Quello dell'artista e del creativo sono mestieri in cui o sfondi oppure affondi...
-
Purtroppo, anch'io lavoro tantissimo e gratis. Non c'è rispetto, non ci sono aiuti, ma sai allo stato che gli frega dell'arte, creatività e storie varie. Direbbero: ma chi te lo fa fare? nessuno ti obbliga, tanto ci pensiamo noi con la tv di stato e con i media ufficiali a distrarre la gente
-
Cari ragazzi avete le idee, siete bravi, ma anche voi dovete imparare a pagare i professionisti e non fare questi lavori tra amici, altrimenti i microfoni dietro la schiena li avrete sempre.
-
Oggi mi sento esattamente così.
-
Veritiero! Questo è quello che sento a ogni produzione italiana di qualunque genere essa sia.
Questa è la linea che seguono tutte le produzioni e di conseguenza i service che fanno da fornitori su set e show, per poi tanto rifarsi sul sangue e la fatica di chi a questo lavoro, ancora oggi, ci crede e lo fa con passione e dedizione giorno dopo giorno. Ma la professionalità in questa nostra nazione non serve, servono solo i venditori di fumo che si servono di chi le cose sa farle e anche bene e che trova sul posto ogni soluzione hai problemi causati dalla loro superficialità senza pensare che non sarà lui a essere ringraziato o ricompensato ma quelli che di questo lavoro non ne sanno un C...o!
"Professionale si COGLIONE NO"
-
mi è stato detto quando mi hanno offerto di andare 3 settimane fare rilevamento geologico con un'azienda... (sono laureato in geologia) 1 all'estero per un lavoro del genere ti prendi minimo 1000 euro (da studente) 2 non potendomelo permettere sono andato a fare il cameriere... quindi niente curriculum.
-
OK massimo rispetto per i LAVORI CREATIVI, ma per quelli DI QUALITA'!!!
-
un cazzottone in faccia je davo io
-
In realtà dovrebbero fare anche il video "contrario", cioè su idraulici, elettricisti e artigiani in genere che non si presentano quando li chiami o li aspetti per mesi e talvolta non finiscono i lavori anche se hai già pagato loro un congruo anticipo. Diciamo che la serietà e l'onestà dovrebbero stare su entrambi i lati, sia del cliente sia dell'artigiano.
-
lavoro creativo? ma piantatela e cercatevi un lavoro VERO, questi creativi che hanno studiato anni con specializzazioni di lauree assurde come quella di scienze della pace e che ora si ritrovano a inventarsi un lavoro creativo perché non sono capaci di rimboccarsi le maniche e fare un lavoro manuale, a raccattare i pomodori li manderei, vedrai come ti passa la voglia di fare il creativo dopo una VERA giornata di fatica.
-
Sì, però anche prendere il LORO video e ricaricarlo sul TUO canale per avere più visualizzazioni mi sembra una discreta carognata.
-
Sìì funziona! C'è Barbara D'Urso
'Non c'è budget. Però ti fa curriculum. Vuoi mettere la visibilità? Lo puoi mettere in portfolio'. Chi mai si azzarderebbe a dirlo all'idraulico a fine lavoro? Invece, succede tutti i giorni a giovani che praticano professioni intellettuali e soprattutto creative. Tre di loro - Niccolò Falsetti, Stefano De Marco e Alessandro Grespan - della Zero Pirate Filmmakers hanno messo su Youtube la campagna provocatoria #CoglioneNo in tre soggetti: idraulico giardiniere, antennista (nel video). "Siamo giovani, siamo freelance, siamo creativi ma siamo lavoratori, mica coglioni" è la tesi dei tre che chiedono rispetto per i lavori creativi. Dal 13 gennaio sul web, i tre video registrano il moltiplicarsi vorticoso di visualizzazioni, like e condivisioni sui social. (15 gennaio 2014)
Commento
Questa è la linea che seguono tutte le produzioni e di conseguenza i service che fanno da fornitori su set e show, per poi tanto rifarsi sul sangue e la fatica di chi a questo lavoro, ancora oggi, ci crede e lo fa con passione e dedizione giorno dopo giorno. Ma la professionalità in questa nostra nazione non serve, servono solo i venditori di fumo che si servono di chi le cose sa farle e anche bene e che trova sul posto ogni soluzione hai problemi causati dalla loro superficialità senza pensare che non sarà lui a essere ringraziato o ricompensato ma quelli che di questo lavoro non ne sanno un C...o!
"Professionale si COGLIONE NO"