Uno spianamento piuttosto particolare quello che viene svolto da una macchina usata soprattutto per grossi spostamenti di neve in alta montagna e, anche se minormente, per spingere l'insilato fra i muri delle trincee. Quest'ultimo è normalmente l'unico utilizzo agricolo per il quale un gatto delle nevi possa essere utilizzato. Non in questo caso però. Un Prinoth Leitner LH 500 viene impiegato per un grosso sbancamento di terra, per accelerare il lavoro di due Fendt dotati di livella con comando laser. Il Leitner, adattato appositamente in alcune caratteristiche per l'utilizzo in agricoltura, monta motore MAN D 2866 LE 102, 6 cilindri in linea da 11.970 cc, in grado di erogare 360 CV nominali al regime di 2.000 g/min. La coppia massima è 1,540 Nm a 1.300 g/min. Il serbatoio carburante ha una capacità di 200 l. La trasmissione idrostatica è costituita da due gamme di velocità (una standard e due in optional), che consentono un avanzamento fino a 18 km/h. L'attacco anteriore è in grado di sollevare fino a 1.500 kg, mentre il sollevatore a tre punti posteriore è in grado di sollevarne 1.000. La lama anteriore ha una larghezza massima di 5.205 mm, mentre quando è chiusa si restringe a 4.405 in posizione perfettamente orizzontale, ancora meno se la si sposta in obliquo. La cingolatura in gomma, per un miglior lavoro quando è necessario pestare l'insilato, ha la possibilità di vibrare, come gli schiacciasassi, per incrementare l'effetto del peso a terra. Dimensioni: lunghezza complessiva con la lama 6.9000 mm, altezza 2.950, larghezza complessiva della carreggiata 2.980; peso con lama frontale: 8.100 kg. Il consumo giornaliero di gasolio si aggira, per questa applicazioni, intorno ai 3 q.li, mentre in trincea in una lunga giornata di lavoro si arriva a consumare mediamente 200 l. Macchine: AURORA lavorazioni agricole e conto terzi di BASSANI GIACOMO. Data: 9 - 05 - 2015. Località: San Colombano al Lambro (LO). Un saluto e un ringraziamento particolare vanno al trattorista del gatto delle nevi per la disponibilità, e al suo proprietario Giacomo Bassani per avere permesso di filmarla.