Agricoltura, Il cassone rialzato: coltivazione idroponica e coltivazione fuori suolo
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http://www.giardinaggioweb.net/videos
Qui altri consigli utili: http://youtu.be/Cw_qekRxWkg
Una delle tecniche di coltivazione che possono essere sfruttate in ambienti difficoltosi, ma che può anche aiutare ad ottimizzare gli spazi, i consumi e la produzione, è la coltivazione fuori suolo.
Si può partire con un semplice semenzaio, ma soprattutto potete pensare di sfruttare la coltivazione idroponica.
Molte varietà si adattano a questo metodo, ma solitamente si scelgono fragole, insalate e peperoncini.
Sostanzialmente si tratta di costruire una struttura che accolga le piantine al di sopra del livello del terreno. Questo permette di facilitarne la protezione dagli attacchi di insetti e parassiti, di controllarne meglio irrigazione, illuminazione, e temperatura, migliorandone la qualità finale.
A seconda poi del tipo di prodotto che si vuole coltivare, dovrete scegliere i materiali giusti e i substrati più adatti. Questi possono essere ben diversi: da semplice terriccio -- possibilmente bio -- all'argilla, passando per lana di roccia, fibra di cocco, e tanto altro.
Costruirsi da sé la struttura è più semplice di quello che si crede.
L'ideale è utilizzare materiale di recupero, come bancali o cassette della frutta (a seconda delle dimensioni finali che si vuole ottenere). Anche per i sostegni che permetteranno di rialzarlo vi basta davvero poco: se non avete abbastanza materia prima da sfruttare, qualsiasi falegnameria avrà da regalarvi scarti di produzione.
Continua su:
http://www.giardinaggioweb.net/posts/7439-coltivazione-fuori-suolo-il-cassone-rialzato
Commento
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Mi dà l'impressione di attirare molte zanzare...mmmhhh...meglio in terra per me.
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Chahahah. Hahahaha
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La seconda parte la pubblicherete o no ?
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Spero che pubblicherete presto il proseguo!
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Buongiorno,
la seconda parte è stata purtroppo rimandata, ma verrà comunque pubblicata. Per quanto riguarda la coltivazione idroponica, il cassone rialzato rappresenta una delle soluzione possibili per iniziarla.
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Domanda: non siete riusciti a fare la seconda parte?
Damanda: che c'entra il cassone rialzato con la coltivazione idroponica?
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ma l'idroponica che centra?
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Si ma parti di video successive?
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complimenti questo e usare il cervello.
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Mi agrego all'opinione di MrTOTONNO1 sono utilissimi
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Grazie per questi video, sono molto utili.
http://www.giardinaggioweb.net/videos Qui altri consigli utili: http://youtu.be/Cw_qekRxWkg Una delle tecniche di coltivazione che possono essere sfruttate in ambienti difficoltosi, ma che può anche aiutare ad ottimizzare gli spazi, i consumi e la produzione, è la coltivazione fuori suolo. Si può partire con un semplice semenzaio, ma soprattutto potete pensare di sfruttare la coltivazione idroponica. Molte varietà si adattano a questo metodo, ma solitamente si scelgono fragole, insalate e peperoncini. Sostanzialmente si tratta di costruire una struttura che accolga le piantine al di sopra del livello del terreno. Questo permette di facilitarne la protezione dagli attacchi di insetti e parassiti, di controllarne meglio irrigazione, illuminazione, e temperatura, migliorandone la qualità finale. A seconda poi del tipo di prodotto che si vuole coltivare, dovrete scegliere i materiali giusti e i substrati più adatti. Questi possono essere ben diversi: da semplice terriccio -- possibilmente bio -- all'argilla, passando per lana di roccia, fibra di cocco, e tanto altro. Costruirsi da sé la struttura è più semplice di quello che si crede. L'ideale è utilizzare materiale di recupero, come bancali o cassette della frutta (a seconda delle dimensioni finali che si vuole ottenere). Anche per i sostegni che permetteranno di rialzarlo vi basta davvero poco: se non avete abbastanza materia prima da sfruttare, qualsiasi falegnameria avrà da regalarvi scarti di produzione. Continua su: http://www.giardinaggioweb.net/posts/7439-coltivazione-fuori-suolo-il-cassone-rialzato