Nel 1999 un gruppo di volontari visitava questo ospedale per bambini orfani affetti da malattie genetiche. Nel 2000 prendeva vita il progetto di sistemarlo, nel 2001 quello di organizzare una grande Tendopoli estiva e poi un Campo Permanente, con differenti volontari ogni settimana dell'anno, ad aiutare il personale dell'ospedale. Con Ermanno D'Onofrio tanti ragazzi di Ferentino, tra cui mia sorella Alessandra ed io, partirono per le prime fasi di questa avventura. L'intervento iniziale fu molto materiale: la prima cosa che mi è capitato di fare è riparare lo scivolo che serviva a far scendere i sacchi pieni di pannolini sporchi dei bambini (ciao Nunzio!). Poi abbiamo demolito il vecchio parco giochi pieno di spine (ciao Rossana!), sistemato la tubazione della fogna (ciao a nessuno, perché lì si scansarono tutti) e tinteggiato i corridoi (ciao Miriam e Teresa!). L'anno successivo fu nostro compito preparare la Tendopoli Estiva, ma arrivammo lì durante l'alluvione di Praga: una settimana impossibile tutta sotto l'acqua, in cui preparammo le docce, le recinzioni (grazie Geliko il giardiniere perché piantavi i pali con una martellata sola), di nuovo la fogna (stavolta: ciao Massimo!) e la rinomata Tettoia che tutti ricorderanno, costruita da me per non far allagare la casupola dove dormivano i volontari durante il Campo Permanente e durata ben 4 anni, nonostante fosse fatta con 6 cantinelle di abete. A distanza di 10 anni pubblico questo video e questi ricordi con grande gioia: l'ospedale è sistemato in un modo strabiliante, rispetto a come lo abbiamo conosciuto tutti. Un bacione ai compagni di avventura sparsi per l'Italia: siete grandi! Marco Infussi