Agricoltura, Il latte è un alimento benefico o da evitare?
agricoltura | info | prezzo | dati | produzione
La Dottoressa Maria A. Giuffrè ci parla del latte e del sua efficacia o meno come alimento per il nostro organismo. Si tratta di una bevanda che consumiamo spesso ma è davvero adatta alla nostra specie?
Maria Antonietta Giufrè è nutrizionista clinica, formatrice ed educatrice professionale, counselor olistico e presidente dell'associazione A.S.D Idea Ben, nonché docente di cucina armonica naturale a Acilia (Roma).
Commento
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Amo il latte!
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Ciao, ho 44 anni e bevo latte da una vita più volte al giorno, adoro i formaggi e latticini in generale, mai avuto problemi di tolleranza al lattosio; mai avuta una frattura, mai stato dal dentista. Faccio attività fisica regolarmente senza problemi. Sono donatore AVIS e per forza di cose i miei esami devono essere perfetti e infatti lo sono.Fegato e reni sani ed efficienti. Ma di che stiamo parlando? La verità è che fa più danni il china study adesso tanto in voga più per moda che per altro, che un bicchiere di buon latte
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io ho smesso di mangiare latte per fastidiosi disturbi intestinali e diarrea cronica ( nonostante avessi gli enzimi per digerirlo poichè ho sempre bevuto latte ), e soprattutto perchè ( tutti i latticini ) mi provocano dermatite seborroica, irsutismo e perdita di capelli... x fortuna me ne sono accorto in tempo e ho fermato la cosa.
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avrei bisogno una dieta di cibi per una persona che soffre di diverticoli gia assume antibiotici 7 giorno al mese però sofre tanto di mal di pancia
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Io bevo latte a colazione e a cena e sto benissimo. La mia bisnonna beveva latte a colazione e cena e ha vissuto 92 anni beatamente! :D E giusto per fare una precisazione: quasi tutti gli animali bevono il latte di mucca: gatti, cani, vipere... quindi non è vero che il latte di mucca non si digerisce! Ovviamente se uno smette di bere latte per anni, poi farà fatica a digerirlo. Si deve sempre distinguere tra latte fresco (che ha tanti nutrienti positivi) e latte UHT che è più povero di nutrienti perchè viene trattato a temperature molto elevate e risulta quindi più acidificante.
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io dall'articolo avevo capito che il latte era velenoso in pratica, ho letto tutto l'articolo della ricerca invece e fa una netta distinzione tra latte e prodotti di latte fermentato di cui invece non si riportano notizie negative. Il problema infatti non è certo nella non digeribilità del latte, altra cosa confutata nell'articolo in quanto l'etnia indo-europea a seguito di mutazioni di migliaia di anni fa lo digerisce bene perchè conserva l'enzime lattasi il 70%+ degli adulti, bensì nel galattosio e lattosio. Questi ultimi presenti in minura molto ridotta nei fermentati. Vorrei far notare in'oltre che la popolazione Svedese soffre di grave carenza di sole, al punto che i loro medici consigliano cicli di lampade solari per far fissare il calcio alle ossa. Ma poi tre bicchieri di latte al giorno tutti i giorni, ma chi se li beve!?! fermo restando che per gli uomini il problema è nettamete inferiore rispetto alle donne. "One potential candidate for the discrepant results for different types of dairy products is D-galactose content. The intake of D-galactose from non-fermented milk is considerably higher than that from other food sources, including cheese and fermented milk products. Non-dairy sources of D-galactose are mainly cereals, vegetables, and fruits,67but the concentration of galactose and the amount ingested from these sources accounts for a small proportion of the total intake of galactose. Put into perspective, the amount of lactose in one glass of milk corresponds to approximately 5 g of galactose, whereas the amount in 100 g of fruits or vegetables67 is measured in milligrams or tens of milligrams" http://www.bmj.com/content/349/bmj.g6015
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Ma che ci fate col latte fatevi un tubo di vino! ahahha
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Il CHINA STUDY E' UNA MEGA-BUFALA. ECCO PERCHE':
È lo studio di un ricercatore – spiega Ghiselli – e va contro tantissimi altri studi condotti nel mondo. È uno contro tutti, un pazzo che va contromano in autostrada. Il consumo di latte – che secondo il China Study sarebbe responsabile dell’insorgenza di tumori per colpa della caseina – è invece ufficialmente riconosciuto come un fattore protettivo verso le più importanti malattie cardiovascolari, il diabete, l’ipertensione e molti tipi di tumore”. Secondo Ghiselli, il lavoro svolto da Colin Campbell (famoso anche per essere stato il medico di Bill Clinton), ha avuto successo semplicemente perché ha interpretato quello che un determinato gruppo – vegani e vegetariani – vuole sentirsi dire. “Lo studio non ha corrispondenza con la realtà. È stato fatto 40 anni fa e poi smentito dall’attuale letteratura. Tutti gli orientamenti della comunità scientifica attuale sono contrari. Campbell ha condotto ad esempio esperimenti in vitro, ha messo la caseina in provetta e ha visto che le cellule di un particolare tipo di tumore stavano meglio: ma certo, la caseina ha fornito loro del cibo, ma sarebbe successa la stessa cosa con qualsiasi altro tipo di nutriente. È noto e dimostrato che, al contrario, il latte vaccino ha una valenza protettiva verso le principali malattie del nostro tempo”.
“Campbell ha considerato la Cina rurale degli anni ’70 e ’80, che aveva abitudini alimentari simili a quelle italiane degli anni ’50. In quell’epoca anche da noi, che consumavamo comunque latticini, la mortalità per tumori e malattie cardiovascolari era molto bassa. Difficile stabilirne il motivo con precisione, ma verosimilmente in Italia prima del boom economico ci si ammalava meno perché si mangiava meno di oggi. Tra l’altro, sia nella Cina degli anni ’70 che nell’Italia dei ’50, se è vero che ci si ammalava meno, è anche vero che si viveva meno a lungo, per via delle molte carenze alimentari (come la carne, che costava troppo). In altre parole, per allungarci la vita e allo stesso tempo vivere sani serve un’alimentazione povera in quantità e ricca in qualità, che includa cibi di origine animale anche se in modo limitato. È l’eccesso di calorie a uccidere e far male, in particolare l’eccesso di zuccheri e grassi, certamente non il latte o i derivati animali, se assunti con moderazione. Quel che serve – in definitiva – non è un’alimentazione vegana, ma un’alimentazione moderata e ricca di vegetali, rispetto ai troppi eccessi della dieta moderna“.
Dott. Andrea Ghiselli - Medico Nutrizionista
Alle considerazioni del Dott. Ghiselli, potrei aggiungere i rilievi epidemiologici riportati nel lavoro di Denise Minger. Alcune aree della Cina di quegli anni erano colpite dal Virus dellEpatite e da una grave parassitosi, la Schistosomiasi. La mancatavalutazione, da parte di Cambbell. di queste patologie, può certamente aver invalidato i rilievi di mortalità e morbilità, non consentendo di giungere a risultati attendibili. La lettura delle statistiche e la loro interpretazione sono state effettuate in perfetta malafede, pur di scrivere la più grossa bufala del XX secolo.
Dott. Alessandro Poggi - Medico Veterinario
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si fa malissimo infatti le morti provocate dal latte sono moltissime. Il benessere a cosa porta??? a questo a sputare sul cibo, la verdura fa male perche la pioggia acida bagna le coltivazioni, la carne fa male il latte fa male, i biscotti fanno male. l'aria e inquinata quindi fa male, ci rimane solo che ammazzasse
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le proteine sono facili di trovare in carciofi in gli spinaci gli peperoni gli asparagi i funghi prataioli le melanzane e le patate in tutte le frutte secche ...ma ognuno decide cosa mangiare auguro buon APETIT a tutti gli onnivori x beneplacito delle aziende di pesce in scatola dalle le aziende lattaie e di farina raffinata e di zuccheri trattati mac donalds bevande gasate etc lunga vita e senza malattie e un pianeta pulito e sano
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togliamo la carne rossa che provoca cancro al colon a lungo andare , il tonno in scatola perchè contiene mercurio , togliamo i crackers , fette biscottate dove contengono olio di palma e togliamo pure il latte e chi più ne ha...., più ne metta..... . Ma scusate le proteine da qualche alimento le dobbiamo pur ingerire , non possiamo cibarci di soli carboidrati , pasta-pane e derivati !!
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beh il fatto che gli adulti non abbiano gli enzimi per digerire il latte non è vero. Se non si assume più latte questi enzimi non vengono prodotti, ma se si continua ad assumerlo normalmente gli enzimi ci sono !!! sicuramente meno che quando si è bambini!
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Sa cos'è che mi da fastidio? Lo dico senza fare polemica ma come dato di fatto, mi da fastidio il fatto di voler mescolare discorsi etici e discorsi salutari e voler chiamare in causa la mitologica madre natura. Notizia: madre natura non esiste e se esistesse sarebbe matrigna natura. La natura casomai è feroce, non vuole nulla, lascia che le specie si sovrastino l'un l'altra. Altra cosa è il discorso salutista. Il latte vaccino fa bene o fa male? Non rispondo perche non sono competente, ma c'è chi dice che fa male e altri altrettanto autorevoli che dicono che fa bene. Evidentemente come tutte le cose non è ne bianco ne nero, è una sfumatura di grigio. Altra cosa ancora è il discorso etico e ognuno in coscienza sua decide se rispettare al massimo il mondo animale tipo i vegani che mirano di fatto all'estinsione di mucche, maiali, galline ecc, oppure se rispettare in una certa misura come i vegetariani, rispettare quando fa pena ovvero chi non ce la fa a mangiare l'agnello pasquale o il maialino e chi semplicemente non si fa problemi, tipo me che mangio di tutto dal cibo vegano all'agnellino pasquale in quanto la legge ancora me lo consente e aggiungo, probabilmente avrò tutti amici bastardi, conoscienti bastardi e via dicendo , ma l'agnellino a pasqua se lo sono fatto tutti e al supermercato anche quest'anno hanno esposto il cartello agnello esaurito. Questo lo dico perche forse qualcuno mi scriverà che sono un bastardo, che devo morire.... ecco noi siamo carnivori siamo di più, molti ma molti di più.
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consuler olistico, che vuol dire?
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e il latte d'asina?
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Ho 46 anni e da diversi anni soffro di forti infiammazioni alla vescica e alla prostata. Da pochi mesi ho abolito il latte, la carne e ho ridotto moltissimo formaggi. Mi nutro di cereali integrali, verdure, legumi, frutta e qualche volta pesce. Sarà una coincidenza ma le mie infiammazioni e i dolori si sono ridotti diciamo di oltre il 70 per cento e ho abolito alcuni farmaci che utilizzavo per ridurre, appunto, le infiammazioni..
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da quando sono nata ( tanti anni fa ) ho sempre fatto colazione con una grande tazza di caffelatte e pane inzuppato " sto bene "
La Dottoressa Maria A. Giuffrè ci parla del latte e del sua efficacia o meno come alimento per il nostro organismo. Si tratta di una bevanda che consumiamo spesso ma è davvero adatta alla nostra specie? Maria Antonietta Giufrè è nutrizionista clinica, formatrice ed educatrice professionale, counselor olistico e presidente dell'associazione A.S.D Idea Ben, nonché docente di cucina armonica naturale a Acilia (Roma).
Commento
Amo il latte!
Ciao, ho 44 anni e bevo latte da una vita più volte al giorno, adoro i formaggi e latticini in generale, mai avuto problemi di tolleranza al lattosio; mai avuta una frattura, mai stato dal dentista. Faccio attività fisica regolarmente senza problemi. Sono donatore AVIS e per forza di cose i miei esami devono essere perfetti e infatti lo sono.Fegato e reni sani ed efficienti. Ma di che stiamo parlando? La verità è che fa più danni il china study adesso tanto in voga più per moda che per altro, che un bicchiere di buon latte
io ho smesso di mangiare latte per fastidiosi disturbi intestinali e diarrea cronica ( nonostante avessi gli enzimi per digerirlo poichè ho sempre bevuto latte ), e soprattutto perchè ( tutti i latticini ) mi provocano dermatite seborroica, irsutismo e perdita di capelli... x fortuna me ne sono accorto in tempo e ho fermato la cosa.
avrei bisogno una dieta di cibi per una persona che soffre di diverticoli gia assume antibiotici 7 giorno al mese però sofre tanto di mal di pancia
Io bevo latte a colazione e a cena e sto benissimo. La mia bisnonna beveva latte a colazione e cena e ha vissuto 92 anni beatamente! :D E giusto per fare una precisazione: quasi tutti gli animali bevono il latte di mucca: gatti, cani, vipere... quindi non è vero che il latte di mucca non si digerisce! Ovviamente se uno smette di bere latte per anni, poi farà fatica a digerirlo. Si deve sempre distinguere tra latte fresco (che ha tanti nutrienti positivi) e latte UHT che è più povero di nutrienti perchè viene trattato a temperature molto elevate e risulta quindi più acidificante.
io dall'articolo avevo capito che il latte era velenoso in pratica, ho letto tutto l'articolo della ricerca invece e fa una netta distinzione tra latte e prodotti di latte fermentato di cui invece non si riportano notizie negative. Il problema infatti non è certo nella non digeribilità del latte, altra cosa confutata nell'articolo in quanto l'etnia indo-europea a seguito di mutazioni di migliaia di anni fa lo digerisce bene perchè conserva l'enzime lattasi il 70%+ degli adulti, bensì nel galattosio e lattosio. Questi ultimi presenti in minura molto ridotta nei fermentati. Vorrei far notare in'oltre che la popolazione Svedese soffre di grave carenza di sole, al punto che i loro medici consigliano cicli di lampade solari per far fissare il calcio alle ossa. Ma poi tre bicchieri di latte al giorno tutti i giorni, ma chi se li beve!?! fermo restando che per gli uomini il problema è nettamete inferiore rispetto alle donne. "One potential candidate for the discrepant results for different types of dairy products is D-galactose content. The intake of D-galactose from non-fermented milk is considerably higher than that from other food sources, including cheese and fermented milk products. Non-dairy sources of D-galactose are mainly cereals, vegetables, and fruits,67but the concentration of galactose and the amount ingested from these sources accounts for a small proportion of the total intake of galactose. Put into perspective, the amount of lactose in one glass of milk corresponds to approximately 5 g of galactose, whereas the amount in 100 g of fruits or vegetables67 is measured in milligrams or tens of milligrams" http://www.bmj.com/content/349/bmj.g6015
Ma che ci fate col latte fatevi un tubo di vino! ahahha
Il CHINA STUDY E' UNA MEGA-BUFALA. ECCO PERCHE':
È lo studio di un ricercatore – spiega Ghiselli – e va contro tantissimi altri studi condotti nel mondo. È uno contro tutti, un pazzo che va contromano in autostrada. Il consumo di latte – che secondo il China Study sarebbe responsabile dell’insorgenza di tumori per colpa della caseina – è invece ufficialmente riconosciuto come un fattore protettivo verso le più importanti malattie cardiovascolari, il diabete, l’ipertensione e molti tipi di tumore”. Secondo Ghiselli, il lavoro svolto da Colin Campbell (famoso anche per essere stato il medico di Bill Clinton), ha avuto successo semplicemente perché ha interpretato quello che un determinato gruppo – vegani e vegetariani – vuole sentirsi dire. “Lo studio non ha corrispondenza con la realtà. È stato fatto 40 anni fa e poi smentito dall’attuale letteratura. Tutti gli orientamenti della comunità scientifica attuale sono contrari. Campbell ha condotto ad esempio esperimenti in vitro, ha messo la caseina in provetta e ha visto che le cellule di un particolare tipo di tumore stavano meglio: ma certo, la caseina ha fornito loro del cibo, ma sarebbe successa la stessa cosa con qualsiasi altro tipo di nutriente. È noto e dimostrato che, al contrario, il latte vaccino ha una valenza protettiva verso le principali malattie del nostro tempo”.
“Campbell ha considerato la Cina rurale degli anni ’70 e ’80, che aveva abitudini alimentari simili a quelle italiane degli anni ’50. In quell’epoca anche da noi, che consumavamo comunque latticini, la mortalità per tumori e malattie cardiovascolari era molto bassa. Difficile stabilirne il motivo con precisione, ma verosimilmente in Italia prima del boom economico ci si ammalava meno perché si mangiava meno di oggi. Tra l’altro, sia nella Cina degli anni ’70 che nell’Italia dei ’50, se è vero che ci si ammalava meno, è anche vero che si viveva meno a lungo, per via delle molte carenze alimentari (come la carne, che costava troppo). In altre parole, per allungarci la vita e allo stesso tempo vivere sani serve un’alimentazione povera in quantità e ricca in qualità, che includa cibi di origine animale anche se in modo limitato. È l’eccesso di calorie a uccidere e far male, in particolare l’eccesso di zuccheri e grassi, certamente non il latte o i derivati animali, se assunti con moderazione. Quel che serve – in definitiva – non è un’alimentazione vegana, ma un’alimentazione moderata e ricca di vegetali, rispetto ai troppi eccessi della dieta moderna“.
Dott. Andrea Ghiselli - Medico Nutrizionista
Alle considerazioni del Dott. Ghiselli, potrei aggiungere i rilievi epidemiologici riportati nel lavoro di Denise Minger. Alcune aree della Cina di quegli anni erano colpite dal Virus dellEpatite e da una grave parassitosi, la Schistosomiasi. La mancatavalutazione, da parte di Cambbell. di queste patologie, può certamente aver invalidato i rilievi di mortalità e morbilità, non consentendo di giungere a risultati attendibili. La lettura delle statistiche e la loro interpretazione sono state effettuate in perfetta malafede, pur di scrivere la più grossa bufala del XX secolo.
Dott. Alessandro Poggi - Medico Veterinario
È lo studio di un ricercatore – spiega Ghiselli – e va contro tantissimi altri studi condotti nel mondo. È uno contro tutti, un pazzo che va contromano in autostrada. Il consumo di latte – che secondo il China Study sarebbe responsabile dell’insorgenza di tumori per colpa della caseina – è invece ufficialmente riconosciuto come un fattore protettivo verso le più importanti malattie cardiovascolari, il diabete, l’ipertensione e molti tipi di tumore”. Secondo Ghiselli, il lavoro svolto da Colin Campbell (famoso anche per essere stato il medico di Bill Clinton), ha avuto successo semplicemente perché ha interpretato quello che un determinato gruppo – vegani e vegetariani – vuole sentirsi dire. “Lo studio non ha corrispondenza con la realtà. È stato fatto 40 anni fa e poi smentito dall’attuale letteratura. Tutti gli orientamenti della comunità scientifica attuale sono contrari. Campbell ha condotto ad esempio esperimenti in vitro, ha messo la caseina in provetta e ha visto che le cellule di un particolare tipo di tumore stavano meglio: ma certo, la caseina ha fornito loro del cibo, ma sarebbe successa la stessa cosa con qualsiasi altro tipo di nutriente. È noto e dimostrato che, al contrario, il latte vaccino ha una valenza protettiva verso le principali malattie del nostro tempo”.
“Campbell ha considerato la Cina rurale degli anni ’70 e ’80, che aveva abitudini alimentari simili a quelle italiane degli anni ’50. In quell’epoca anche da noi, che consumavamo comunque latticini, la mortalità per tumori e malattie cardiovascolari era molto bassa. Difficile stabilirne il motivo con precisione, ma verosimilmente in Italia prima del boom economico ci si ammalava meno perché si mangiava meno di oggi. Tra l’altro, sia nella Cina degli anni ’70 che nell’Italia dei ’50, se è vero che ci si ammalava meno, è anche vero che si viveva meno a lungo, per via delle molte carenze alimentari (come la carne, che costava troppo). In altre parole, per allungarci la vita e allo stesso tempo vivere sani serve un’alimentazione povera in quantità e ricca in qualità, che includa cibi di origine animale anche se in modo limitato. È l’eccesso di calorie a uccidere e far male, in particolare l’eccesso di zuccheri e grassi, certamente non il latte o i derivati animali, se assunti con moderazione. Quel che serve – in definitiva – non è un’alimentazione vegana, ma un’alimentazione moderata e ricca di vegetali, rispetto ai troppi eccessi della dieta moderna“.
Dott. Andrea Ghiselli - Medico Nutrizionista
Alle considerazioni del Dott. Ghiselli, potrei aggiungere i rilievi epidemiologici riportati nel lavoro di Denise Minger. Alcune aree della Cina di quegli anni erano colpite dal Virus dellEpatite e da una grave parassitosi, la Schistosomiasi. La mancatavalutazione, da parte di Cambbell. di queste patologie, può certamente aver invalidato i rilievi di mortalità e morbilità, non consentendo di giungere a risultati attendibili. La lettura delle statistiche e la loro interpretazione sono state effettuate in perfetta malafede, pur di scrivere la più grossa bufala del XX secolo.
Dott. Alessandro Poggi - Medico Veterinario
si fa malissimo infatti le morti provocate dal latte sono moltissime. Il benessere a cosa porta??? a questo a sputare sul cibo, la verdura fa male perche la pioggia acida bagna le coltivazioni, la carne fa male il latte fa male, i biscotti fanno male. l'aria e inquinata quindi fa male, ci rimane solo che ammazzasse
le proteine sono facili di trovare in carciofi in gli spinaci gli peperoni gli asparagi i funghi prataioli le melanzane e le patate in tutte le frutte secche ...ma ognuno decide cosa mangiare auguro buon APETIT a tutti gli onnivori x beneplacito delle aziende di pesce in scatola dalle le aziende lattaie e di farina raffinata e di zuccheri trattati mac donalds bevande gasate etc lunga vita e senza malattie e un pianeta pulito e sano
togliamo la carne rossa che provoca cancro al colon a lungo andare , il tonno in scatola perchè contiene mercurio , togliamo i crackers , fette biscottate dove contengono olio di palma e togliamo pure il latte e chi più ne ha...., più ne metta..... . Ma scusate le proteine da qualche alimento le dobbiamo pur ingerire , non possiamo cibarci di soli carboidrati , pasta-pane e derivati !!
beh il fatto che gli adulti non abbiano gli enzimi per digerire il latte non è vero. Se non si assume più latte questi enzimi non vengono prodotti, ma se si continua ad assumerlo normalmente gli enzimi ci sono !!! sicuramente meno che quando si è bambini!
Sa cos'è che mi da fastidio? Lo dico senza fare polemica ma come dato di fatto, mi da fastidio il fatto di voler mescolare discorsi etici e discorsi salutari e voler chiamare in causa la mitologica madre natura. Notizia: madre natura non esiste e se esistesse sarebbe matrigna natura. La natura casomai è feroce, non vuole nulla, lascia che le specie si sovrastino l'un l'altra. Altra cosa è il discorso salutista. Il latte vaccino fa bene o fa male? Non rispondo perche non sono competente, ma c'è chi dice che fa male e altri altrettanto autorevoli che dicono che fa bene. Evidentemente come tutte le cose non è ne bianco ne nero, è una sfumatura di grigio. Altra cosa ancora è il discorso etico e ognuno in coscienza sua decide se rispettare al massimo il mondo animale tipo i vegani che mirano di fatto all'estinsione di mucche, maiali, galline ecc, oppure se rispettare in una certa misura come i vegetariani, rispettare quando fa pena ovvero chi non ce la fa a mangiare l'agnello pasquale o il maialino e chi semplicemente non si fa problemi, tipo me che mangio di tutto dal cibo vegano all'agnellino pasquale in quanto la legge ancora me lo consente e aggiungo, probabilmente avrò tutti amici bastardi, conoscienti bastardi e via dicendo , ma l'agnellino a pasqua se lo sono fatto tutti e al supermercato anche quest'anno hanno esposto il cartello agnello esaurito. Questo lo dico perche forse qualcuno mi scriverà che sono un bastardo, che devo morire.... ecco noi siamo carnivori siamo di più, molti ma molti di più.
consuler olistico, che vuol dire?
e il latte d'asina?
Ho 46 anni e da diversi anni soffro di forti infiammazioni alla vescica e alla prostata. Da pochi mesi ho abolito il latte, la carne e ho ridotto moltissimo formaggi. Mi nutro di cereali integrali, verdure, legumi, frutta e qualche volta pesce. Sarà una coincidenza ma le mie infiammazioni e i dolori si sono ridotti diciamo di oltre il 70 per cento e ho abolito alcuni farmaci che utilizzavo per ridurre, appunto, le infiammazioni..
da quando sono nata ( tanti anni fa ) ho sempre fatto colazione con una grande tazza di caffelatte e pane inzuppato " sto bene "