Dalla Romania a Reggio Emilia. Un viaggio da incubo per oltre 300 uccelli, in gran parte cardellini e ciuffolotti, rubati alla vita selvatica e imprigionati in piccole gabbiette per essere rivenduti alla Fiera ornitologica emiliana. Ma il finale è stato a lieto fine. Grazie a un sequestro operato dal Corpo forestale dello Stato, comando di Reggio Emilia, in collaborazione con le guardie volontarie della Lipu di Parma (per l’operazione in veste di ausiliari di polizia giudiziaria), gli uccelli sono stati salvati e liberati nell’Oasi Lipu Bianello (Re). Il blitz anti trafficanti, che ha portato alla denuncia di un cittadino rumeno, si è svolto sabato notte scorsa nel parcheggio della Fiera ornitologica di Reggio Emilia. Nelle immagini il momento del sequestro e la successiva liberazione nell’Oasi Lipu Bianello. Oltre a ciuffolotti e cardellini, stipati a decine in gabbie di ridottissime dimensioni, c’erano alcune decine di esemplari di fanelli e zigoli gialli. Tutti gli uccelli presentavano anelli contraffatti ed erano pronti per essere illegalmente rivenduti a privati.