Salendo verso la collina ci imbattiamo poi nell’Arboreto. Davanti a noi si apre questo lembo dell’antico parco che l’Arciduca Alberto d’Asburgo aveva creato attorno alla sua villa a fine Ottocento. Lo storico locale Romano Turrini ci descrive le caratteristiche botaniche di questo luogo dove hanno preso dimora  poco meno di 200 diverse specie di alberi e arbusti disposti su un’area di circa un ettaro.L’Arboreto, gestito oggi dal comune, rivolge la sua azione principalmente verso attività di educazione ambientale grazie alla collaborazione con il Servizio Provinciale della Conservazione della Natura e Valorizzazione Ambientale e con il MUSE, Museo delle Scienze di Trento l'arboreto svolge attività di mediazione culturale.