La Cervara Abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino è l'unico giardino storico all'italiana affacciato sul mediterraneo in Liguria.
 Normalmente questo tipo di giardini non è direttamente sul mare, perchè la salsedine danneggia i fiori e le piante; il giardino all'italiana della Cervara, invece, si offre all'acqua come la prua di una nave. Visitandolo, la sensazione è quella di essere circondati quasi per intero dal mare e dalla costa: da una parte il Golfo del Tigullio, dall'altra il Promontorio di Portofino. Il Chiostro, il Giardino all'italiana, la Chiesa di San Girolamo conservano tutto il fascino discreto di un luogo che parla col silenzio della meditazione e i suoni della natura; un rifugio per il cuore, capace di evocare passioni profonde ed emozioni intense. Il fascino della Cervara, infatti, sta proprio in questo: in un equilibrio dinamico tra sacro e profano. Chi lo scopre compie un viaggio nel tempo, alla ricerca della serenità, che attraverso i percorsi della storia raggiunge i sentieri dell'anima L'origine della Cervara risale al 1361, si narra di visite a questo giardino di personaggi come Francesco Petrarca, Santa Caterina da Siena, Alessandro Piccolomini e Guglielmo Marconi. Dichiarata Monumento Nazionale dal 1912, a partire dal 1990 sono stati avviati importanti lavori di recupero e di restauro. Questo encomiabile lavoro ha fatto conquistare alla Cervara quest'anno il Primo Premio Grandi Giardini Italiani per il più alto livello di manutenzione, buon governo e cura di un giardino visitabile. Con il Premio Grandi Giardini Italiani, il network dei più bei giardini visitabili d'Italia (www.grandigiardini.it), intende valorizzare l'impegno di proprietari e curatori nel mantenimento e costante miglioramento della visitabilità dei loro giardini in tutto il territorio italiano, certificando e garantendo la qualità e l'eccellenza dei Giardini aderenti al network. Tutte le informazioni sul Premio Grandi Giardini Italiani e sul network dei più bei giardini visitabili sono consultabili sul sito ufficiale www.grandigiardini.it e sulla pagina Facebook del network.