Nome: Federazione Provinciale Allevatori Anno di nascita: 1957 Sede: Trento, via delle Bettine Da cinquantacinque anni è la casa degli allevatori trentini. Creata il 16 giugno 1957 ha permesso agli allevatori di unirsi nella gestione di alcuni fondamentali servizi ottenendo vantaggi in termini economici e qualitativi. La Federazione Provinciale Allevatori è l'evoluzione delle tradizionali forme di organizzazione degli allevatori che prima operavano in Trentino. Prima esistevano società tra allevatori per la gestione della monta taurina, mutue per l'assicurazione del bestiame, unioni degli allevatori per la conduzione degli alpeggi e caseifici "turnari" per la lavorazione del latte. Due date sono di fondamentale importanza nella storia della Federazione. La prima: il 6 luglio 1975 la nuova normativa statutaria ha riconosciuto soci tutti gli allevatori senza distinzione di specie e di razze di bestiame allevato o di specializzazioni produttive. La seconda: il 20 maggio 1984 la Federazione ha accolto anche gli allevatori della razza frisona e ha assicurato alle diverse sezioni di razza adeguata rappresentatività nel consiglio di amministrazione. L'atto sancisce che, la Federazione Provinciale Allevatori, è l'unica associazione di rappresentanza degli allevatori bovini della provincia di Trento. Curiosità Il mondo dell'allevamento in Trentino conta 1500 aziende: 950 impegnate nella produzione del latte, un centinaio nella carne e le rimanenti spaziano tra ovini, caprini, cavalli. Il patrimonio bovino è di 46 mila capi. Le vacche da latte sono 26 mila, 22 mila le pecore, 8 mila le capre. Il panorama è completato da 3 mila equini.