Il Giardino della biodiversità è un viaggio accelerato del Pianeta. Nelle zone di clima temperato (caratterizzate da inverni miti, estati calde e notevoli precipitazioni nel corso dell’anno) la biodiversità è relativamente elevata in ragione della suddivisione in nicchie consentita dai numerosi strati di foresta. Le foreste più complesse sono associate a un maggior numero di specie animali. Quello mediterraneo è il meno esteso tra i climi temperati: se ne riconoscono le caratteristiche nell’Italia meridionale, in Sicilia e in Sardegna, come nelle zone costiere di Spagna e Francia. Ma simili condizioni climatiche riguarda no anche le coste turche e del vicino Oriente, del Maghreb e della regione del Capo, della California, del Cile e dell’Australia sudoccidentale. Le zone di clima temperato ricoprono meno del 2% di superficie e sono minacciate da una forte pressione antropica, ma conservano un patrimonio pari al 20% dell’intera biodiversità. Video realizzato da Cmela - Centro Multimediale e di E-Learning dell'Università di Padova per Orto Botanico di Padova Coordinamento video e grafica: Marco Toffanin; Coordinamento scientifico: Cristina Villani; Realizzazione video: Raffaella Rivi Assistenti alle riprese: Stefania Furlan e Agostino Pinto; Elaborazioni fotografiche: Andrea Graziani; Riprese aeree: Carlo Mariconda. Le produzioni video sono parte di un progetto congiunto fra Orto Botanico e Centro Multimediale e di E-Learning finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ai sensi della Legge 6/2000 con Decreto Direttoriale 26 giugno 2012 n. 369.