Mi ritrovo sempre sorpresa quando un progetto a lungo sognato prende forma e si realizza sotto i miei e tra le mie mani. Chi mi conosce un minimo sa quanto amo da sempre Lara Croft compresa la trasposizione cinematografica! Da subito "La Culla della vita", il secondo film, mi affascina per la scena di Lara Croft a cavallo in monta all'amazzone, mentre imbracciando un fucile spara a dei bersagli nell'immenso giardino di casa sua. Così ho pensato ancora una volta a un set a cavallo chiedendo a Roberta di Venere se le andava di interpretarla. Lei ha subito accettato ed è così che ho chiesto ad Aima Amazzoni d'Italia se fosse stato possibile realizzare il set da loro nei pressi di Milano, prendendo lezioni ovviamente di monta all'amazzone. Silvia Villa è stata colei che ci ha aiutato in questa impresa e martedì le ha fatto due lezioni con due cavalli diversi per insegnarle questa monta diversa da quella convenzionale. Roberta è stata bravissima, dopo 5 minuti galoppava. Per le foto avevo richiesto un cavallo baio, nel film Lara cavalca un morello, almeno così credo, ma ho scelto un cavallo più chiaro perchè set con cavalli neri penso di averne fatti una marea e avevo proprio voglia di cambiare! Fandango è lo splendido stallone spagnolo che il suo proprietario Vito Pace ci ha prestato gentilmente per le foto e che si è comportato benissimo. Mercoledì abbiamo fatto le foto sotto un cielo grigio, perfetto per come avevo pensato il set. Devo ringraziare immensamente Igor Maino mandato da cielo per aiutarmi in questa impresa, che ci ha sostenuto e dato una mano durante tutto il set! Ringrazio moltissimo Roberta Di Venere per aver assecondato ogni mia richiesta, dopo solo un'ora e mezza di lezione era un'amazzone e ha galoppato fuori dal maneggio in questo parco imbracciando un fucile e senza redini! O__O Per L'outfit abbiamo semplicemente assemblato cose che avevamo, abbigliamento da equitazione più il trench di Daniele Dredd Legramante che ringrazio per avermelo prestato ^^ Un grazie specialissimo al mio amico Stefano Montalbini che mi ha aiutato sostenuto in questo progetto lontano da casa. Grazie a Ramona Lambusta che mi ha prestato il fucile che però ho usato solo durante le prove del martedì visto che Silvia se ne uscita fuori con winchester d'epoca abbiamo optato per quello sul set e vi assicuro che pesa svariati kg quasi impossibile tenerlo mentre si è in movimento. O__O Ma Roby è riuscita a fare anche questo!!!! Infine ringrazio AIMA per avermi aiutato a realizzare questo sogno, l'esperienza di monta all'amazzone è stata magica, una tradizione meravigliosa da non perdere assolutamente. Set duro impegnativo e imprevedibile dove il mio cuore ha battuto sempre a mille con la paura che Roberta potesse farsi male o qualcosa andare storto. Invece no, grazie al cielo ce la siamo cavata anche questa volta... partire è stato doloroso... mi mancate amici... ♥