Siamo a Garlasco, Lomellina con capoluogo Mortara dal latino "Aris Mortis" Ara dei morti, forse per le cruente battaglie barbariche in epoca romana. Territorio lombardo(contea di Vigevano) annesso al Piemonte col trattato di Aquisgrana 1748, che estendeva i domini del Regno Sardo fino al Ticino. Ora la Lomellina � tornata alla Lombardia... zona di risaie con molti canali d'irrigazione. Durante la prima guerra d'indipendenza, un mortarese guardia canali,apri' improvvisamente le chiuse annegando degli Austriaci. Si vant� del gesto a Re Carlo Alberto ma questi lo pun�:" devi combattere lealmente non a tradimento..." grande Sovrano Sabaudo,fu magnanimo (emancipo'gli ebrei) legislatore(Statuti Albertini e Camere)istitui'i Servizi Segreti( Il Monferrini tramavano) e fu il primo ad accarezzare il sogno risorgimentale, ma a Novara nel 1848 ando' male,sconfitto e spogliatosi da Re nella Banca Popolare di Novara riparo' in Portogallo. Leggenda: quando si recita la preghiera "Ode di Novara"Carlo A. compare sul suo cavallo bianco a trovare i suoi soldati....(continua). Da Garlasco si snoda una strada tortuosa che scende al Ticino,s'incontra la dogana piemontese a Zerbolo' ,si guada il Ticino su un ponte di chiatte come come a quei tempi e si arriva alla dogana Austriaca di Bereguardo- Lombardia prov.di Milano.(Diego Foschi)