VERSO UNA NUOVA VITA - DUE MAIALINI SONO LIBERI Quella che vi mostriamo è la liberazione di due maialini da un allevamento intensivo, due cuccioli che abbiamo voluto sottrarre da una vita di sofferenze e dalla morte in un macello. Siamo entrati in uno dei tanti allevamenti italiani, in uno dei capannoni in cui le scrofe sono detenute nelle gabbie di contenzione senza alcuna possibilità di muoversi, dove allattano i piccoli che sono costrette a partorire e che verranno poi uccisi nei macelli. Abbiamo preso con noi due maialini, li abbiamo portati via da questi luoghi dove avrebbero vissuto in condizioni al limite della sopravvivenza, senza mai poter vedere la luce del sole o grufolare nell'erba, considerati solo in funzione di quello che si può ottenere dai loro corpi. Luoghi che sono impossibili da descrivere, nessun lavoro di documentazione potrà mai riuscire a rappresentare appieno l'angoscia che si respira al loro interno, la disperazione degli animali, le loro piaghe e l'odore nauseabondo che aleggia negli allevamenti. Queste immagini documentano un gesto che abbiamo intrapreso per salvare due animali da questi luoghi indescrivibili in cui sono relegati e con cui vogliamo iniziare il nuovo percorso di Essere Animali, associazione nata dall'unione di essereAnimali e Nemesi Animale. Un percorso che sarà impegnativo ma che abbiamo intenzione di intraprendere con tutte le nostre forze, attivandoci insieme per contribuire alla fine dello sfruttamento animale. Questi due maialini, la voglia di vivere che ora manifestano e la vivacità con cui giocano e ci guardano mentre sono al sicuro nella loro nuova casa, devono essere il simbolo di un cambiamento etico che deve riguardare tutti gli animali. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti quanti voi, per superare l'indifferenza che vi è dietro il consumo e l'utilizzo di animali, per riuscire a salvarne il numero maggiore e muovere insieme i primi passi verso un mondo nuovo, un mondo senza lo sfruttamento degli animali. Dipende anche da te. Seguici su www.essereanimali.org Guarda tutte le fotografie di questa liberazione a questo link: bit.ly/1cr33dx