Agricoltura, Lo chef Giorgione decanta il Molise dei sapori
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Dall’Umbria al Molise per scoprire le prelibatezze enogastronomiche della piccola Regione. Lo chef “Giorgione”, al secolo Giorgio Barchiesi ha visitato in lungo e in largo il Molise gourmet per conto del “Gambero Rosso” e domani alle 21.30 sul canale 412 di Sky (Gambero Rosso chnael) racconterà la sua esperienza che anticipa sulla nota rivista in poche righe: “Le parole d'ordine della gastronomia molisana sono: rusticità, genuinità, economicità. Il percorso della trasmissione si sviluppa seguendo il filo delle produzioni agroalimentari tradizionali, concentrandosi su alcune produzioni locali che affondano nel passato contadino le loro radici. Vedremo prodotti caseari, come caciocavalli, a paste fresche, come le sagne e i ravioli scapolesi,vegetali tipici come la cipolla di Isernia a legumi rinomati come la lenticchia di Capracotta. Prodotti di carne lavorata, come la "signora" di Conca Casale alla pampanella di San Martino in Pensilis e la trippa alla gelatina di maiale. Pesci di fiume, come la tipica trota fario o i gamberi (che però non possono essere pescati perché protetti) e prodotti ittici come le canocchie fino a prodotti del bosco come funghi porcini e tartufi”. Dunque, un nuovo appuntamento imperdibile che vede ancora una volta protagonista la cucina molisana, dopo la visita dell’illustre chef Rubio i golosoni dello stivale potranno apprezzare altre tipicità viste da un altro grande cuoco.
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Dall’Umbria al Molise per scoprire le prelibatezze enogastronomiche della piccola Regione. Lo chef “Giorgione”, al secolo Giorgio Barchiesi ha visitato in lungo e in largo il Molise gourmet per conto del “Gambero Rosso” e domani alle 21.30 sul canale 412 di Sky (Gambero Rosso chnael) racconterà la sua esperienza che anticipa sulla nota rivista in poche righe: “Le parole d'ordine della gastronomia molisana sono: rusticità, genuinità, economicità. Il percorso della trasmissione si sviluppa seguendo il filo delle produzioni agroalimentari tradizionali, concentrandosi su alcune produzioni locali che affondano nel passato contadino le loro radici. Vedremo prodotti caseari, come caciocavalli, a paste fresche, come le sagne e i ravioli scapolesi,vegetali tipici come la cipolla di Isernia a legumi rinomati come la lenticchia di Capracotta. Prodotti di carne lavorata, come la "signora" di Conca Casale alla pampanella di San Martino in Pensilis e la trippa alla gelatina di maiale. Pesci di fiume, come la tipica trota fario o i gamberi (che però non possono essere pescati perché protetti) e prodotti ittici come le canocchie fino a prodotti del bosco come funghi porcini e tartufi”. Dunque, un nuovo appuntamento imperdibile che vede ancora una volta protagonista la cucina molisana, dopo la visita dell’illustre chef Rubio i golosoni dello stivale potranno apprezzare altre tipicità viste da un altro grande cuoco.