Intervista per Radio Laghi inBlu di Mantova a cura di Dante Cerati. In giro per il mondo, negli orti urbani e lungo le pendici delle montagne, ai bordi delle strade e in mezzo ai deserti, ovunque brulicano instancabili i giardinieri. Mossi dall'istinto e dal piacere, seminano, trapiantano, mettono a dimora, accudiscono e ripuliscono: un esercito composito, idealista e determinato. Una di loro, Lorenza Zambon, si è fermata un po' per accompagnarci in queste sue particolarissime e visionarie lezioni di giardinaggio: tecniche base di coltivazione e insegnamenti di maestri giardinieri assai speciali, scrittura con i bulbi e racconti di filosofi dell'incolto e di contadini sapienti. Le esercitazioni partono da un pugno di terra per arrivare alla scala planetaria, passando per orti da passeggio, aiuole resuscitate, e persino Detroit perché per essere giardinieri non occorre possedere un giardino, il giardino è il pianeta e noi tutti ci viviamo dentro. (Ponte alle Grazie)