Illustrazione : Vincent Van Gogh - Claude Monet "Lu Furastiero" (Anonimo) Lu furastiero dorme stanotte sull'aia, dorme sull'aia a la frescura. Lu furastiero dorme stanotte sull'aia, dorme sull'aia a la frescura. Pe' cuperte na racanella, pe' cuscine na sacchettola; pe' cuperte na racanella, pe' cuscine na sacchettola. Lu furastiero dorme sull'aia, lu furastiero dorme sull'aia. ************** Traduzione in Italiano Il forestiero dorme stanotte sull'aia, dorme sull'aia al fresco. Il forestiero dorme stanotte sull'aia, dorme sull'aia al fresco. Per coperta un telo di sacchi, per cuscino un sacco piegato; per coperta un telo di sacchi,, per cuscino un sacco piegato; Il forestiero dorme sull'aia, Il forestiero dorme sull'aia. Questa canzone, facente parte del repertorio di Matteo Salvatore, rievoca le sofferenze patite dalla gente forestiera che, fino agli anni cinquanta ed anche per parte degli anni sessanta del 1900, veniva sul Tavoliere di Puglia dove si aveva grande necessità di mano d'opera per la mietitura, per la trebbiatura e per la sistemazione della paglia in "mete" destinata all'alimentazione del bestiame da lavoro per l'intero anno fino alla mietitura successiva. Questi forestieri, provenienti principalmente dalla marina, cioè dalle città costiere pugliesi, ma anche lucane e calabresi, erano detti perciò "marenis". Essi, al pari della gente locale, erano sottoposti a grandi sacrifici pur di portare a casa, a campagna conclusa, un gruzzolo di soldi. Non disponendo di capacità economica erano costretti a dormire in luoghi di fortuna e spesso anche all'addiaccio sul luogo di lavoro, sull'aia appunto, usando come coperta la stessa racanella, cioè quello strumento di lavoro costituito da un grosso telo usato, dopo essere stato riempito di paglia, per sollevare la stessa in alto sulla meta dove veniva stesa dai metaioli, operai specializzati nella costruzione delle mete. Esse, grandi come edifici di quasi due piani, dovevano essere in grado di preservare la paglia dalle intemperie ed in particolare dall'azione del vento e dell'acqua.