Le feste di Ferragosto ad Atri (TE) hanno il loro clou, appunto, nel giorno del 15 Agosto. Dopo la fiera delle cipolle, la fiera del bestiame e la fiera dei prodotti alimentari e vestiari (la mattina), il pomeriggio e la sera sono accompagnati dalla "Maggiolata", una sfilata di carri addobbati a festa e trainati da buoi. I carri sono circa 5, e ognuno rappresenta un quartiere della città. La "Maggiolata" nacque intorno al 1910 grazie all'estro di Antonio Di Iorio, il famoso compositore abruzzese che in quegli anni era direttore della banda di Atri. Egli riportò in vita alcune manifestazioni canore e folcloristiche che si svolgevano ad Atri nel mese di Maggio (e da qui il nome), spostando il tutto al giorno di Ferragosto. La prima edizione fu enorme: sfilarono quasi 40 carri, ma negli anni successivi essa fu abbandonata e si mantenne solo l'uso della sfilata con costumi tipici. La Maggiolata vera e propria, con i carri e la partecipazione di altri gruppi folk, è rinata nel 1955 grazie alla Pro Loco, e da allora questa tradizione si è sempre svolta e richiama un folto pubblico. Prima dell'inizio della sfilata, i gruppi invitati partono in corteo da Piazza Duomo e si recano nel quartiere di Capo d'Atri, dove i carri vengono preparati. In questo video, il gruppo "O' Revotapopolo" di Angri, in Campania, attraversa Piazza Acquaviva e si reca a Capo d'Atri.