Campanello d'allarme per l'agricoltura in Sicilia con riferimento al fenomeno della distribuzione globale. La crisi dei mercati ortofrutticoli, sta mettendo a serio rischio la possibilità di mantenere attivo il commercio dei prodotti coltivati in Sicilia. Particolare crisi viene registrata nel mercato palermitano, luogo che consentiva sia di mantenere medio il livello dei prezzi, sia di smaltire grandi quantitativi di agrumi. Preoccupati dell'andamento della situazione gli agricoltori di Ribera che, tramite il loro portavoce, Giacomo Cortese, denunciano la grave crisi, che interessa il comparto agrumicolo per rilanciare la formula delle organizzazioni tra produttori. La grande distribuzione ha avuto la forza economica di imporsi sul mercato fissando prezzi e condizioni al ribasso e questo ha avuto l'effetto di favorire i grandi importatori a discapito dei piccoli produttori.