CLINICA RURALE DEL VILLAGGIO DI MIQUE REGIONE SIDAMO - ETIOPIA L'Etiopia è uno dei paesi più' poveri del mondo. L'aspettativa di vita è di 48 anni per gli uomini e di 50 per le donne, ma due su tre etiopi non arrivano ai 40 anni di vita, la maggior parte della popolazione è rappresentata da giovani (il 45% della popolazione ha meno di 15 anni ed il 53,3 % ha meno di 19 anni). Solo il 42% della popolazione ha accesso a fonti d'acqua sicura, e solo l'8% ha accesso a servizi igienici migliorati. L'agricoltura è il settore economico dominante, anche se si tratta di un'agricoltura prevalentemente di sussistenza che non garantisce un'adeguato apporto calorico e nutrizionale: in Etiopia, il 51% dei bambini sotto i 5 anni, infatti, soffre di grave e/o moderata malnutrizione. La Congregazione delle Figlie della Misericordia e della Croce è in Etiopia sin dall'agosto del 1984, attualmente è presente in 4 diverse zone del paese -- Addis Abeba, Mike, Getche e Wolisso e, in parternariato con altre organizzazioni e con privati benefattori, sostiene l'assistenza educativa promuove lo sviluppo sociale e umano, Il villaggio di Mique si trova in una regione dell'Etiopia che si chiama Sidamo dove la densità abitativa è di circa 134 persone per km2 con una media di 9 persona per nucleo familiare. In questa regione la mortalità infantile è molto alta (85 su 1000) ed almeno la metà delle morti avviene nel primo mese di vita a causa della carente assistenza sanitaria nelle cure pre e post-natali. Attualmente l'assistenza sanitaria copre solamente il 47% dell'intera popolazione che vive nella regione e malattie come HIV, tubercolosi, e diarree che portano alla morte si diffondono a causa della mancanza di personale sanitario qualificato e della scarsa igiene. Mique si trova a 200 km a sud di Addis Abeba e a 50 Km da Awasa e appartiene alla Diocesi di Awassa, conta circa 15.000 abitanti ed è popolato prevalentemente da popolazione "Sidama", la maggior parte delle case sono capanne circolari con struttura in legno ricoperte da fango. Si trova in una realtà rurale molto povera e la principale fonte di sostentamento è rappresentata dall' agricultura di sussistenza, dalla produzione del caffè e dalla coltivazione del falso banano, pianta da cui si ricava una farina chiamata bulla o coccio (a seconda della lavorazione delle foglie utilizzate per avvolgere gli alimenti). La Congregazione delle Figlie della Misericordia è presente nel villaggio di Mique dal 2005 e dal 2007 gestisce un poliambulatorio. Il poliambulatorio assicura un'assistenza sanitaria primaria a circa 5.600 pazienti all'anno, inclusi 3.180 bambini al di sotto dei 5 anni. Vi lavorano una decina di persone tra personale sanitario ed infermieristico. Nella clinica di Mique si svolgono anche le campagne di vaccinazioni pediatriche promosse dal Ministero della Salute e dall'UNICEF e si sta portando avanti un programma pilota tra le donne e le ragazze a rischio per la prevenzione dell'HIV grazie al PMTCT (Prevenzione della trasmissione del virus HIV da madre a figlio), con il supporto delle autorita' locali. Nel 2009 sono state assistite138 ragazze. La clinica di Mique rientra nel Programma per lo Sviluppo del Settore Sanitario (Health Sector Development Programme - HSDP) del Ministero della salute dell'Etiopia e mira a ridurre la percentuale di mortalità materna e infantile. La maggior parte delle donne in gravidanza non ha accesso all'assistenza medica durante il parto, e partorisce a casa con tutte le conseguenze che ne derivano (mortalità della mamma e del neonato, infezioni, emoraggie e lesioni al neonato). Molti bambini non hanno neppure l'accesso ai servizi di vaccinazione. Per questo motivo l'Etiopia ha un tasso di mortalità e di morbiltà infantile tra i più alti al mondo. Molti bambini, infatti, muoiono a causa di diarrea, infezioni alle vie respiratorie, malaria, infezioni della pelle, otiti e problemi intestinali.