Il Museo Ferroviario Piemontese è gestito dall'Associazione Museo Ferroviario Piemontese nata con la legge regionale n. 45 del 26 luglio 1978, su iniziativa e proposta del G.A.T.T. (Gruppo Amici del Treno Torino). La sede di Savigliano venne inaugurata l'8 dicembre 2001 e dedicata a tre grandi ingegneri ferroviari dello Stato Piemontese: Germain Sommeiller, Sebastiano Grandis e Severino Grattoni, attivi nell'Ottocento. I rotabili esposti (non esaustivo): Loco a vapore: Locomotiva a vapore FS 422.009 Locomotiva a vapore FS 625.164 Locomotiva a vapore FS 640.122 Locomotiva a vapore FS 735.155 Locomotiva a vapore FS 736.083 Locomotiva a vapore FS 740.282 Locomotiva a vapore FS 835.240 Locomotiva a vapore FS 880.008 Locomotiva a vapore FS 940.030 (OGR Torino) Locomotiva a vapore FS 981.001 Locomotiva a vapore F.T.N. n. 23 Locomotiva a vapore F.V.S. n. 1 Locomotiva a vapore Saint Leonard Loco elettriche: Locomotiva elettrica FS E 428.131 (c.continua) Locomotiva elettrica FS E 431.027 (c.alternata trifase) Locomotiva elettrica FS E 432.031 (c.alternata trifase) Locomotiva elettrica FS E 550.025(c.alternata trifase) e (in fase di trasferta da USA) Locomotiva elettrica FS E 554.174 (c.alternata trifase) e (esposta a Vado Ligure) Locomotiva elettrica FS E 626.150 Elettromotrici: Elettromotrice F.N.M. EB700.02 Elettromotrice FS Ale 781.00x "Ocarina" (Ex ALe 400.004) Mezzi speciali e carri: Spartineve Vnx.806.221 ex FS E.550 Carro gru manuale F.T.C. 1860 Carro pianale sponde basse 1873 Carro S.F.T. cassa in legno 1865 Carro Vud ex FIc trasformato 1937 Draisina" ferroviaria per la manutenzione delle linee ferroviarie, su meccanica della Fiat 508C "nuova Balilla", Loco a nafta (diesel): Locomotore Diesel FS D 341.-- Locomotore Diesel FS D 342.4004 Locomotore Diesel FS D 461.1001 Locomotore Diesel Badoni tipo IV Locomotore Diesel Badoni tipo VII Locomotore Diesel DEUTZ V36 (bottino di guerra II°W.W.) Automotrici a nafta (diesel): Automotrice Aln 772.1033 FS Automotrice Aln 56.136 FSF Automotrice Aln 776.1001 FBN Esiste una piattaforma girevole del 1910, del tipo F.S. da 21 metri di diametro, funzionante ad aria compressa della loco che la impegna, per la giratura e smistamento dei rotabili sui binari afferenti la stessa.Essa costituisce il "cuore" del museo e rappresenta un raro pezzo di archeologia industriale, La tina (vasca) è in cemento armato, il ponte o piatto è originale, sono originali il motore ad aria compressa e tutte le apparecchiature secondarie. La struttura del ponte girevole è composta da due travate metalliche gemelle collegate tra di loro per mezzo di due robuste traverse centrali, quattro traverse estreme e altri travi minori disposte diagonalmente, tutte imbullonate tra di loro.Tra le due traverse centrali troviamo il castello di sospensione del ponte, di acciaio fuso, attraversato da quattro chiavarde di regolazione, per mezzo delle quali il ponte resta sospeso al cappello del perno centrale. Alle due estremità troviamo quattro ruote, dal diametro di 90 centimetri, che sostengono il ponte. Se ben regolato, il ponte si trova in perfetto equilibrio sul perno centrale. Alla piattaforma sono annessi: - la rotonda che costituisce un vero e proprio deposito locomotive; - il fascio smistamento, situato nella fascia lungo la linea Savigliano-Saluzzo; - la stazione di testa costituita da due binari e da quattro scambi con interconnessione a croce per permettere alle locomotive, una volta giunte al termine del binario, di riportarsi in testa al treno dal lato opposto, situata nella fascia parallela alla linea Torino-Cuneo/Savona. Negli stalli della Rotonda del Museo attualmente è in corso la mostra di mezzi agricoli d'epoca appartenenti ai membri dell'Associazione Amici dei Veicoli Storici "Trattori & Trattoristi", inaugurata durante la Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola. L'esposizione di trattori d'epoca proseguirà e si rinnoverà periodicamente: le macchine esposte verranno via via sostituite a rotazione con altre unità, sempre facenti parte della collezione "Trattori & Trattoristi".