http://www.facebook.com/pages/Agri957/398171046876337?ref=hl La risicoltura italiana sta soffrendo. Il primo produttore di riso in Europa è in difficoltà a causa della concorrenza dei paesi dell'Est che immettono sul mercato un riso con prezzo molto inferiore a quello dello stesso prodotto coltivato in Italia. Il triangolo del riso è a rischio: i costi di produzioni sempre più elevati, i prezzi di vendita bassi e la concorrenza (senza parlare delle speculazioni) potrebbero seriamente danneggiare questo patrimonio italiano. Al giorno d'oggi le macchine hanno capacità di lavoro elevate e, spesso, dove ci sono le grandi estensioni e dove la mano d'opera costa meno (e non solo la mano d'opera) si è avvantaggiati. E questa è sicuramente fra le macchine più avanzate presenti sul mercato: è il mezzo di casa Claas più produttivo che possa essere utilizzato per la raccolta del riso. Con la rinnovata serie 700 del 2013 è la Lexion 780 a fare da top di gamma e la Lexion 770 a potere essere utilizzata in risaia. Il sistema trebbiante, ormai presente da anni sul mercato, è il sistema ibrido denominato in casa Helmut come APS Hybrid System. La 770 monta motore Mercedes-Benz OM 502 LA a 8 cilindri a V da 16 l che sfoggia una potenza massima di 551 cv, che salgono a 598 per la 780. Per questi due modelli è presente il post-trattamento dei gas di scarico grazie all'AdBlue, per rientrare nella norma sulle emissioni Stage IIIB (Tier 4i). Il serbatoio carburante è di 1150 l e di serie è presente il nuovo sistema di raffreddamento del motore chiamato Dynamic Cooling: è un ventilatore a portata variabile posto in linea orizzontale dietro al vano motore che aspira l'aria dall'alto e la spinge nel radiatore da cui fuoriesce lateralmente passando attraverso il vano motore e le alette di raffreddamento. Con questo sistema la corrente d'aria creata contrasta l'ascesa della polvere e impedisce l'imbrattamento del radiatore. Il sistema trebbiante è così costituito: battitore (APS) largo 1700 mm e con un diametro di 600 mm, seguito dal sistema ROTO PLUS: due rotori ad alto rendimento lunghi 4200 mm e con un diametro di 445 mm l'uno. Nella 770 i giri del battitore con il variatore sono compresi fra 395 e 1.150 giri/min e quelli dei rotori (sempre con variatore) sono compresi fra 360 e 1050 giri/min. Il sistema di pulitura è il JET STREAM con turbina a 8 stadi e superficie crivellante totale di 6.2 m quadrati. Il serbatoio cereale ha una capacità di 12500 l e la capacità di scarico è di 130 l/s. Introdotto l'assale posteriore a 4 snodi per migliorare manovrabilità e stabilità su ogni terreno. In cabina la nuova serie è stata dotata del sistema CEMOS AUTOMATIC in grado di regolare in continuo i parametri di più componenti alle condizioni di raccolta. Gli organi regolabili automaticamente sono: rotori (in numero di giri), gli accecatori delle griglie dei rotori, ventilatore (in giri), e i crivelli (superiore ed inferiore in apertura/chiusura). La 770 in azione monta cingolatura Terra Trac da riso, 890 mm di larghezza per un ingombro laterale di 4,05 m, e gomme Michelin sull'assale posteriore con misura 750/65 R26 (diametro di 1,65 m). In aggiunta monta anche due videocamere: una posta sul retro e l'altra sul tubo di scarico. La macchina è al lavoro con un Roma abbastanza umido, con una testata Claas R750, che ha una larghezza di lavoro pari a 7,5 m. Il passo è superiore ai 4 km/h: si aggira intorno ai 4.2-4.3 km/h e il consumo è di 35,5 l/h. Terzista: RICCARDI Data: 1 - 11 - 2013 Località: Locate di Triulzi (Mi). Non posso altro che ringraziare Sebastiano Riccardi, proprietario della belva, Stefano, il su driver in azione, e anche il proprietario dell'azienda e dei terreni per avere offerto al mio Team pane, salame e vino rosso!