Video guida su come ottenere un prebonsai. Consigli e suggerimenti sulle migliori tecniche da poter utilizzare. http://www.giardinaggio.it/video - In collaborazione con la sezione video di Giardinaggio.ithttp://www.giardinaggio.it/video - Per ottenere delle piante adatte alla coltivazione bonsai possiamo cominciare seminando le essenze da noi desiderate; se invece vogliamo cominciare da piante già formate possiamo prelevare ramificazioni degli arbusti presenti nel nostro giardino. La tecnica più facile e più spesso utilizzata è quella della talea; in primavera o in estate preleviamo rami da un arbusto, scegliendo quelli che non portano fiori o frutti e quelli di vegetazione più giovane, quindi non ancora completamente lignificati. Dividiamo ogni piccolo ramo in porzioni lunghe circa 8-10 cm, asportando le foglie dalla parte bassa; immergiamo circa un paio di centimetri della talea in una polvere di ormone radicante e quindi interriamola in un composto di sabbia e torba in parti uguali, da mantenere umido fino a radicazione avvenuta. Se abbiamo scelto di produrre talee da arbusti con fogliame di grandi dimensioni ricordiamo di tagliare a metà le foglie presenti sulla talea. Durante la radicazione vaporizziamo le talee abbastanza frequentemente, utilizzando acqua demineralizzata. Un altro metodo molto utilizzato per produrre giovani prebonsai è la margotta; dopo aver scelto una ramificazione dalla forma interessante incidiamo la corteccia alla base di tale ramificazione, asportando una striscia di corteccia, lasciando però almeno 2-3 centimetri di corteccia intatta; leghiamo un sacchetto di film plastico trasparente alla base dell'incisione e riempiamolo con del terriccio fresco e ricco, ben inumidito. Procediamo richiudendo il sacchetto anche nella parte alta, in questo modo otterremo una specie di "vaso sospeso" alla base della ramificazione che intendiamo asportare; nell'arco delle settimane procediamo inumidendo periodicamente il terreno all'interno del sacchetto, in questo modo favorendo lo sviluppo di un apparato radicale "pensile" all'interno del contenitore. Quando tale apparato radicale raggiunge dimensioni accettabili procediamo recidendo il ramo e ponendolo a dimora in contenitore. Nel canale video http://www.youtube.com/user/GIARDINAGGIOpuntoIT moltissime guide sulla coltivazione delle tue piante e consigli sulla loro cura. Iscriviti al nostro canale per rimanere sempre aggiornato http://www.youtube.com/subscription_center?add_user=GIARDINAGGIOpuntoIT Seguici su: Facebook: http://www.facebook.com/pages/Giardinaggioit/133180016703498 Google Plus: https://plus.google.com/+giardinaggio/posts Il nostro sito: Giardinaggio.it: http://www.giardinaggio.it/ Forum di Giardinaggio.it http://forum.giardinaggio.it/