Come si fa la qualità? Ecco cosa abbiamo scoperto in questa nuova tappa, tutta toscana, de I Grandi Vini Tour. A Montalcino abbiamo incontrato Attilio Locati, titolare della cantina Paradisone Colle degli Angeli. In questa video-intervista, Attilio risponde a una sola domanda: "per quale motivo dovrei comprare il vino Paradisone Colle degli Angeli?". Vale davvero la pena di ascoltare tutte le sue ragioni e guardare le immagini fiabesche di questo scorcio di Toscana. Ecco cosa ci ha raccontato in breve. 01:10 Come si fa la qualità Dalla coltivazione della vigna alla gestione del podere fino al modo di fare il vino: il più naturale possibile. Le tappe della qualità sono tante e ognuna richiede la massima attenzione. 01:40 La cura della vigna Tutto parte dalla cura della vigna. La prima cosa da fare per ottenere un vino di qualità è raccogliere uva di qualità. L'azienda Paradisone lavora manualmente in tutte le fasi di produzione. La vigna viene osservata moltissime volte durante la stagione e al momento della vendemmia, l'uva che viene raccolta è pochissima: solo quella della migliore qualità. La resa media è intorno ai 40-45 quintali per ettaro. 02:20 La qualità in cantina La principale peculiarità della Cantina Paradisone è l'utilizzo dei quattro appezzamenti di terreno, dai quali viene raccolta l'uva separatamente. Questa viene vinificata in quattro vini fiore che una volta svinati, vengono analizzati, degustati e viene deciso quali utilizzare e per quali etichette. Tale processo garantisce di ottenere il miglior vino secondo la stagione e l'annata. 02:55 L'avventura Paradisone Colle degli Angeli L'azienda nasce nel 1988, quando l'attuale podere è stato acquito. I precedenti proprietari erano una coppia di contadini che, senza figli, decise di ritirarsi in paese. Da loro, i nuovi proprietari hanno imparato l'amore per la natura e da lì è nata l'idea di sviluppare la produzione della vigna e dei vini Colle degli Angeli.