Nonostante in questi ultimi anni, con l'evoluzione delle tecniche agricole e i sistemi in agricoltura, molti terreni suddivisi in prose sono stati resi omogenei per dare vita a degli appezzamenti più estesi, in alcune zone d'Italia, questa specie di divisione è tutt'ora utilizzata, proprio come una volta. Le operazioni colturali, quindi, devono sottostare a questo tipo di restrizione fisica ed adattarsi prontamente alla forma di queste prose. L'aratura è un'operazione che in primis deve tenere conto dei separatori fra i prosoni: nella prima sequenza del filmato si può notare come si stoppi il solco, per poi riaprirlo al completamento dei lavori in capezzagna. Ad effettuare l'aratura in questa campagna così suddivisa è un Claas Axion 950, con un trivomere portato ER.MO. Il 950 è tutt'ora top di gamma della serie Axion, non che il mezzo convenzionale più potente che la casa tedesca possa offrire tutt'ora sul mercato. Il motore è il medesimo che viene montato sui New Holland e Case IH di alte potenze, rispettivamente per T8 e Magnum: è l'FPT (Fiat Powertrain Technologies) Cursor 9, 6 cilindri in linea da 8710 cc di cilindrata, in grado di erogare, nel caso del 950, una potenza nominale di 405 cv, che aumentano a 410 cv in potenza massima. La trasmissione è a variazione continua, denominata in casa Claas CMATIC, gestibile in varie modalità grazie al Cebis e al terminale con la leva CMOTICON derivante dallo Xerion. Il sollevatore posteriore ha una capacità di 11250 kg e il suo peso a vuoto senza zavorre è 13060 kg. L'aratro è un trivomere ER.MO, portato reversibile, variabile idraulicamente. Lavora ad una velocità di 7-8 km/h e ad una profondità di 40 cm circa. Data: 22 - 07 - 2014 Località: Calendasco (Pc). Un saluto e un particolare ringraziamento al mitico Bicio!