https://www.facebook.com/pages/Pi%C3%B9-Valli-TV-2/177461482383323 Nuove polemiche sul prezzo del latte siglato in questi giorni tra Confagricoltura e Cia con la Coldiretti che boccia l'accordo siglato. La Coldiretti bergamasca non si riconosce in questo accordo che fissa la remunerazione di un litro di latte per i prossimi sei mesi (da agosto 2013 a gennaio 2014) a soli 42 centesimi e che quindi non copre neppure i costi di produzione stimati almeno in 43 centesimi al litro. Secondo il presidente di Coldiretti Bergamo Alberto Brivio le aziende non riusciranno a far quadrare i bilanci e gli allevatori si troveranno a lavorare in perdita proprio a causa del prezzo al litro siglato dall'accordo. La Coldiretti provinciale denuncia che si tratta ormai di una questione di sopravvivenza per gli allevamenti. "I costi sono alle stelle - puntualizza Brivio -; i prezzi di alcuni fattori di produzione, come le materie prime utilizzate per l'alimentazione del bestiame, sono leggermente diminuiti negli ultimi giorni, ma dopo avere avuto un'impennata nei mesi precedenti. I carburanti, l'energia e la manodopera hanno invece fatto registrare un continuo rialzo dei costi". Secondo la Coldiretti provinciale inoltre a causa del maltempo molti raccolti sono andati persi e quindi i produttori oltre ad accollarsi le perdite subite devono anche sostenere ulteriori costi per acquistare le materie prime per poter alimentare il bestiame. Da qui parte poi lo sfogo del rpesidente Brivio verso la politica nazionale disattenta e assente nei confronti dei piccoli allevatori: Evidentemente a Roma si respira già aria di vacanza, commenta Brivio - visto che a difesa di questo inaccettabile accordo, siglato in tutta fretta da Confagricoltura e Cia, nessuno ha preso posizioni. E Brivio annuncia una nuova stagione di proteste e lotte sul prezzo del latte: essendosi astenuta dalla firma dell'accordo, Coldiretti per rispondere alle legittime istanze degli allevatori metterà in campo tutte le azioni che riterrà necessarie per valorizzare in modo equo il prezzo del latte nel momento in cui verranno sottoscritti i vari accordi a livello territoriale".