Agricoltura, Progetto filiera corta dei cereali antichi
agricoltura | info | prezzo | dati | produzione
Sabato 18 Febbraio 2012, presso il Palaplip di Mestre si è svolta un'importante giornata di studio, proposte e riflessioni sulle molte valenze, per la salute del binomio uomo-ambiente, che si ritrovano nel recupero della coltivazione e del consumo di cereali antichi. La proposta è quello di realizzare una filiera corta tra produttori veneti di cereali antichi (nello specifico il farro monococco), trasformatori (panificatori) e consumatori sia dei cereali che dei trasformati.
Relatori: (in ordine di apparizione)
Giandomenico Cortiana, presidente A.Ve.Pro.Bi.
Gianni Tamino, biologo
Benedettelli Stefano, Dipartimento di Scienze Agronomiche e Gestione del Territorio
Agroforestale Università di Firenze
Li Rosi Giuseppe, agricoltore siciliano
Michela Trevisan, biologa nutrizionista
Gennaro Muscari Tomaioli, omeopata
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Sabato 18 Febbraio 2012, presso il Palaplip di Mestre si è svolta un'importante giornata di studio, proposte e riflessioni sulle molte valenze, per la salute del binomio uomo-ambiente, che si ritrovano nel recupero della coltivazione e del consumo di cereali antichi. La proposta è quello di realizzare una filiera corta tra produttori veneti di cereali antichi (nello specifico il farro monococco), trasformatori (panificatori) e consumatori sia dei cereali che dei trasformati. Relatori: (in ordine di apparizione) Giandomenico Cortiana, presidente A.Ve.Pro.Bi. Gianni Tamino, biologo Benedettelli Stefano, Dipartimento di Scienze Agronomiche e Gestione del Territorio Agroforestale Università di Firenze Li Rosi Giuseppe, agricoltore siciliano Michela Trevisan, biologa nutrizionista Gennaro Muscari Tomaioli, omeopata