La città di Kinshasa conta 10 milioni di abitanti che vivono per la maggior parte di un’agricoltura di sussistenza e di un’alimentazione fortemente carente dal punto di vista nutrizionale, in un Paese in cui il 74% della popolazione è malnutrita e l’ 80% vive al di sotto della soglia di povertà. Dal fragile stato di salute generale deriva una domanda di servizi sanitari cui il sistema pubblico non è in grado di far fronte, per mancanza di risorse, di infrastrutture, di personale adeguatamente formato. A tale emergenza, il Centro Ospedaliero Monkole ha tentato di rispondere offrendo quattro servizi medici generali: maternità, pediatrica, medicina interna e chirurgia; creando tre ambulatori medici (Eliba, Kimbondo e Moluka) in zone periferiche e difficilmente raggiungibili, implementando programmi di formazione per personale medico e paramedico. In tale contesto, il progetto si propone i seguenti obiettivi: Rafforzamento delle capacità umane e tecniche degli ambulatori medici di Eliba, Kimbondo e Moluka; Miglioramento della formazione professionale delle infermiere attraverso il rafforzamento dell’ Institut Superieur en Sciences Infirmières - ISSI.