Tornato dall'estinzione. Il vitellino che vive allo stato brado in un'oasi naturale olandese, e che vedete in questo video, è frutto di una «resurrezione» genetica, quella del padre di tutti i bovini, l'uro estinto. Il suo patrimonio genetico, ricostruito all'indietro attraverso il patrimonio genetico delle razze moderne, è il più vicino al bos primigenius di due milioni di anni fa. L'incrocio che l'ha prodotto è stato programmato alla facoltà di Agraria di Portici dal professor Donato Matassino. Il professor Henri Kerkdijk lo cresce, totalmente libero, in un'oasi faunistica simile all'ambiente originale dell'uro e dove, assieme alla madre, si cerca il cibo da sè. Il professor David Caramelli, università di Firenze, ha ricostruito il Dna preistorico che ha fatto da guida a Matassino. http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=104457&sez=SCIENZA