Il servizio di Angelo Ruoppolo ( https://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538 ) Teleacras Agrigento del 3 maggio 2013. Incredibile. Il morto scoperto a Palermo il 26 aprile non e' Alessandro Porretto. La vittima e' stata sorpresa in strada dalla Polizia. Indagini da zero. Ecco il testo : Clamoroso. Il morto non è morto. Anzi, il morto che è morto non è il morto che si è pensato che fosse morto. E' morto un altro, e non il morto creduto morto fino ad oggi. Sì perchè il morto è stato sorpreso a camminare. E siccome non è stata ancora provata l'esistenza degli zombie, i morti viventi, lui, Alessandro Porretto, non è morto ma è vivo. Incredibile. Teatro dell' assurdo a Palermo. Ricordate. Il 26 aprile scorso, qui, ad Acqua dei Corsari, frazione marinara, è stato scoperto un cadavere trucidato barbaramente a coltellate alla schiena e a pietrate al cranio, tanto da essere sfigurato. E si è non ipotizzato ma affermato e confermato che si trattasse di lui, Alessandro Porretto. Adesso, invece, una settimana dopo, una pattuglia della Polizia si è imbattuta nel morto. I poliziotti hanno incontrato Alessandro Porretto, sorpreso a passeggiare lungo le strade di Bagheria. I poliziotti si sono pizzicati uno con l'altro per accertare che non fosse un sogno. Poi si saranno sottoposti anche all' alcol test per accertarsi che non fossero preda di allucinazioni da alcol. Poi hanno confrontato le fotografie. E' lui : Alessandro Porretto, 36 anni, sofferente di problemi psichici, già in cura psichiatrica, di cui non vi è stata più traccia da mercoledì 24 aprile, quando è stato atteso al Policlinico a Palermo per una visita. Stupefacente : pensate che i familiari, e in particolare la sorella, innanzi al morto, lo hanno riconosciuto come Alessandro. E non solo : anche i medici che lo curano lo hanno riconosciuto come lui. Verosimilmente, il volto martoriato ha impedito un riconoscimento certo e senza equivoci. E poi, forse, i due, il morto e il vivo, si rassomigliano. Adesso, dunque, le indagini sono in corso da zero, alla ricerca dell' identità dell' uomo trafitto e ucciso da 35 coltellate e da un macigno alla testa.