La semina del mais, si sa, porta con se molte aspettative ma anche dispendio di energie e di denaro. La coltura mais però resta sempre la più affascinante per tutti gli appassionati per la varietà di lavorazioni che comporta la sua coltivazione. Varietà di lavorazioni e quindi varietà di mezzi impiegati e di attrezzature sempre più precise e spettacolari. Oggi, in quel di Bagnolo Mella (Brescia), il team Agroworld ha potuto riprendere un Fendt 724 con seminatrice da mais a dodici file Maschio Gaspardo Manta XL e con tramoggia frontale per concime dotata anche di sistema per la realizzazione di cordoli per facilitare l’irrigazione a scorrimento (sistema, quello per realizzare cordoli molto interessante realizzato direttamente dai proprietari e visibile nel video). L’insieme in questione appartiene all’azienda Angelo & Sergio Copeta di Corzano (Brescia). Il fendt 724 Vario è forse il trattore più polivalente presente sul mercato: compatto e potente permette di eseguire quasi tutte le lavorazioni esistenti. Il motore Deutz da 6 lt sviluppa una potenza di 240 CV. Il 724 protagonista del video è allestito in versione Profi Plus e dispone anche di diversi accessori opzionali aggiunti da Angelo & Sergio Copeta. Su tutti, per gli appassionati (ampliamente visibili), spiccano gli pneumatici; gli anteriori hanno una larghezza di 71 cm e i posteriori di ben 90 cm. Passiamo ora ad una rapida descrizione della Manta XL di Maschio Gaspardo citandone le principali caratteristiche. Sottolineo che parleremo della versione del video, sulla seminatrice in versione base certi particolari risultano opzionali. Manta XL dunque, seminatrice a dodici file con ali telescopiche per ridurre la larghezza di trasporto ai consentiti per legge 3.30 metri. Ali telescopiche gestibili attraverso il sistema wings up, sistema che semplifica le manovre di sterzo grazie al sollevamento idraulico delle ali laterali, consentendo la sterzata su terreni in pendenza. Il peso a vuoto della Manta XL è pari a circa 33 quitali. Dispone, come detto, di dodici cassette seme con capacità di 60 litri ciascuna per assicurare una buona autonomia di semina. Il fulcro della macchina è l’elemento di semina, denomitato mtr (elemento pesante), ed ha una capacità di lavoro superiore in ogni condizione. I doppi dischi e le ruote di profondità sono in grado di lavorare correttamente anche con un terreno molto umido garantendo una germinazione estremamente uniforme. Regolabile è la “pressione di lavoro”, infatti attraverso una molla regolabile è possibile adattare la pressione al suolo alle condizioni del terreno. Il range di regolazione ossia la forza impressa verso il basso varia da 115 kg a 140 kg. La Manta di Copeta è dotata anche di staccafile su tutti gli elementi, predisco di taglio (il coltro a disco montato anteriormente permette di tagliare il terreno ed il residuo, il profilo ad onda crea un solco dissodato estremamente fine e risulta estremamente adatto per terreni umidi e tenaci in cui può essere difficile chiudere il solco), microgranulatore, controllo di semina con verifica della distanza minima e rompitraccia con disco di richiusura per le due file su cui passa il trattore. Infine, per contenere il fertilizzante, vi è un serbatoio posto sul sollvatore anteriore del trattore la cui capacità è di 1100 litri; il dosaggio è gestibile direttamente dalla cabina del trattore (da 100 a 550 kg/ha). Il team AgroWorld ringrazia l’azienda Angelo e Sergio Copeta per la grande disponibilità e collaborazione avuta durante lo svolgimento delle riprese. Buona visione.