Agricoltura, Shlomo Venezia racconta i "corvi neri"
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Shlomo Venezia, ebreo di Salonicco (Grecia) ma di nazionalità italiana, è tra i pochissimi sopravvissuti del Sonderkommando di Auschwitz-Birkenau (il principale dei tre lager di Auschwitz), nonché uno dei più importanti testimoni viventi della Shoah, lolocausto.
Grazie al suo racconto, si può capire meglio quello che vissero i corvi neri. Erano giovani tra i diciotto e i venticinque anni, quasi tutti ebrei provenienti dalla Polonia, dallUngheria, dalla Grecia. Arrivavano nel campo di concentramento di Auschwitz (Polonia) dopo mesi o anni di reclusione nei ghetti e dopo un viaggio in condizioni disumane. Venivano selezionati non appena scesi dai vagoni bestiame del treno, già sulla judenrampe, lo scalo ferroviario riservato agli ebrei: i tedeschi sceglievano i più giovani e robusti. Erano i futuri membri del Sonderkommando, la squadra speciale (sonder in tedesco) addetta al trattamento dei cadaveri nelle camere a gas e nei crematori di Auschwitz e degli altri lager di sterminio nazisti. A definirli "corvi neri del crematorio" fu Primo Levi.
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Commento
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MIRCO DAI DEL FIGLIO DI PUTTANA ALLA GENTE , MA TI SEI GUARDATO IN GHIRBA? ANCHE IO HO SENTITO DIRE CHE SLOMO RACCONTA DELLE PALLE . MA POI CHE CAZZO VUOI
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sparati sei solo un cumulo di merda...tu non vali un solo pelo della barba che ha quel uomo....tu non sai cosa vuol dire essere andato in una roba del genere.....tu dovresti ucciderti nn capisci un cazzo.Provaci tu a subire un maltrattamento tale... è una cosa impossibile.....ammazati non capisci niente idiota.......
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Chi ha il potere di farvi credere delle assurdità, ha il potere di farvi commettere ingiustizie( Voltaire).
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il gas Zyclon B era in forma solida in cristalli, non in polvere. Al contatto con l'ossigeno sublimava. Questo gas era usato per le disinfestazioni dei prigionieri per evitare epidemie di tifo. Usato ad alti dosaggi poteva uccidere ma chi lo maneggiava necessitava di maschera antigas e di capi di abbigliamento adeguato.Mi sembra strano che dopo un'esecuzione gli operatori addetti allo "smaltimento", che entravano nella camera a gas mangiassero e fumassero tranquillamente.Voi però ci credete...
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sai il termine negazionista è un termine dispregitivo.Il termine giusto è revisionista. Il problema è che sono gli olosopravvissuti che non vogliono affrontare gli storici revisionisti, altrimenti sarebbero "distrutti" per le balle che raccontano.Io non ho mai sentito che dalle ciminiere uscissero fumo e fiamme....magari sono io il pazzo?cme farà ad uscire il fuoco dalle ciminiere dei forni crematori?Poi lasciamo stare le menzogne sulle capacità di cremazione dei crematori: "testimoni" o...?
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la verità non ha confine...è sempre quella. Se poi in Austria arrestano gli ingegneri perchè hanno stilato delle perizie sul gas zyclon B che smontano le oloballe tramandate da olosopravvissuti pagati profumatamente.Hai ma letto le perizie di Fred Leuchter, di Germar Rudolf, di Frohlich e di Luftl? Vai a leggerle e poi ne riparliamo.Mettere in galera dei ricercatori è solo una vergogna.Invece chi racconta bugie e si inventa fatti prende medaglie e denari. Leggiti "l'industria dell'Olocausto"!
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la decima....ennesimo esempio di un Italia di merda
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figlio di puttana....ignorante italiano di serie c......ritardato mentale....
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si certo che shlomo venezia guadagnava milioni....ma sei solo un italiano stupido...spero che ti possa venire un colpo...tu sei un italiano stupido e te sembri un menomato mentale
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mi piacerebbe perchè nessuna testa di cazzo di voi negazionisti abbia affrontato a faccia a faccia un sopravvissuto perchè siete delle merde in un paese del cazzo
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sei proprio stupido..e poi non era un gas ma lo zichon b era una polvere...che gettavano in un tubo.....sei hai le palle dille in austria ste cose...
l'italia è un paese del cavolo per persone come te.
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è cosi stupido che non sa a chi sia figlio!!
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tu non sei normale ho letto il libro e non vedo nessuna congruenza...anche altri sopravissuti hanno parlato di qualche sopravissuto nelle camere gas ma sono 3-4 in tutti.....
l'italia è un paese di merda perchè permette a dei stronzi di parlare...in austria saresti stata arrestato giustamente
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se hai letto il libro vedrai che ciò che ho scritto non è falso.Se vuoi ti posso citare le pagine a cui mi riferisco. Io non odio gli ebrei, sono certo che abbiano avuto anche dei morti, che devono essere ricordati come tutti gli altri morti delle altre nazioni.Pensoc he sia proprio l'esagerazione della realtà che poi porta al rigetto della realtà stessa...non è d'accordo?
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commenti come i tuoi dovrebbero esserci risparmiati.. oramai sei grande è ora che tu sappia a chi sei figlio..
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anche io ho letto il libro e ho notato diverse "incongruenze" per usare un eufemismo...un libro di memorie va letto come tale.Questo non è un romanzo ( anche se la gente che lo legge lo prende per tale).Rispetto per tutti i morti del passato e... dico tutti. MA soprattutto un invito ad Israele affinchè smetta di affliggere il popolo palestinese come avrebbero( si afferma) fatto i nazisti 70 anni fa. Libertà di opinione per tutti non solo per i "buoni"
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io capisco tutto, ma alcuni fatti riportati nel libro del signor Venezia sono talmente incredibili, che neppure un bambino li crederebbe lasciato libero da ogni influenza esterna. L'episodio del neonato sopravvissuto alla camera a gas; il grasso umano gettato sulle pire per ravvivarne il fuoco; la fuga roccambolesca dai cernefici tedeschi, i racconti di tedeschi che maneggiavano gas senza alcuna protezione; le testimonianza contraddittorie con altri olosopravvissuti...a tutto c'è un limite...
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grazie Shlomo, R.I.P.
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Ho Avuto l'onore di essere accompagnato in polonia e visitare tutti i campi di concentramento da zio Shlomo nel 1993, il mio gruppo dell' Hashomer Hatzair è stato tra i primi da quando zio Shlomo ha avuto il coraggio di affrontare questo tipo di viaggi nel passato. Molto duri per tutti ma in particolar modo per lui, che mostrava grandi difficoltà nel trattenere le lacrime e noi di conseguenza, è stato decisamente il viaggio più duro ma anche il più significativo della mia vita Grazie zio Shlomo
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hey decimamaseiscemo!!!
Queste cazzate tienile nel tugurio nel quale vivi...
A te e ai tuoi amici nazi,le vostre madri, non vi hanno fornito della necessaria quantità(o qualità)di materia grigia per capire cosa ha fatto il nazisno in germania ed i vostri nonni fascisti in italia.Spero tu sia un ragazzino che, crescendo ,abbia la possibilità di cambiare le sue idee assurde.
Shlomo Venezia, ebreo di Salonicco (Grecia) ma di nazionalità italiana, è tra i pochissimi sopravvissuti del Sonderkommando di Auschwitz-Birkenau (il principale dei tre lager di Auschwitz), nonché uno dei più importanti testimoni viventi della Shoah, lolocausto. Grazie al suo racconto, si può capire meglio quello che vissero i corvi neri. Erano giovani tra i diciotto e i venticinque anni, quasi tutti ebrei provenienti dalla Polonia, dallUngheria, dalla Grecia. Arrivavano nel campo di concentramento di Auschwitz (Polonia) dopo mesi o anni di reclusione nei ghetti e dopo un viaggio in condizioni disumane. Venivano selezionati non appena scesi dai vagoni bestiame del treno, già sulla judenrampe, lo scalo ferroviario riservato agli ebrei: i tedeschi sceglievano i più giovani e robusti. Erano i futuri membri del Sonderkommando, la squadra speciale (sonder in tedesco) addetta al trattamento dei cadaveri nelle camere a gas e nei crematori di Auschwitz e degli altri lager di sterminio nazisti. A definirli "corvi neri del crematorio" fu Primo Levi. Su Focus Storia n° 27 in edicola dal 30 dicembre 2008 un articolo di approfondimento sull'argomento. E in più un ricco dossier sui più importanti scontri di civiltà della Storia dell'uomo! Vieni a scorpirlo in edicola!