Veniteci a trovare sul nostro portale: http://repetita.org e iscrivetevi al canale per vedere tutte le nostre videolezioni: https://www.youtube.com/channel/UCu0eP1994eno6fL2AjjQyNA In questa lezione di Storia: Mentre la Spagna diventava la monarchia perno dell’Europa rinascimentale, la morte di Enrico II di Valois nel 1559 gettò la Francia in una difficile lotta dinastica, che durò fino al 1593, e in cui si succedettero i tre fratelli Francesco II, Carlo IX ed Enrico III, tutti e tre dimostrando fragili doti di governo e regnando sotto la forte influenza della madre, Caterina de’ Medici. Caterina non aveva un grande consenso popolare. Fu soprannominata “Diavolo nero”, perché si riteneva praticasse l’esoterismo. Il calvinismo era stato il ramo protestante più diffuso in Francia. I suoi componenti erano chiamati “ugonotti”. Con un atteggiamento regolatore, Caterina fece emanare l’editto di Saint-Germain, grazie al quale gli ugonotti potevano esercitare il loro culto, al di fuori però delle mura cittadine. Il 1 marzo 1562, i cattolici risposero all’editto con il massacro di Vassy, in cui trovarono la morte numerosi ugonotti. La monarchia emanò allora un secondo editto di Saint-Germain, che concedeva piena libertà di culto agli ugonotti e cedeva loro alcune piazzeforti, come quella famosa di La Rochelle. Durante la notte tra il 23 e il 24 agosto 1572, conosciuta come “la notte di San Bartolomeo”, furono massacrati gli esponenti principali degli ugonotti, che erano giunti quel giorno a Parigi per il matrimonio tra la figlia di Caterina ed Enrico di Borbone, e molti altri ne furono uccisi nei giorni successivi. I mandanti della strage sono ancora oggi piuttosto incerti. Di certo, il matrimonio che poteva sembrare un’occasione di pacificazione si trasformò in un massacro. Nel frattempo il figlio di Caterina, Enrico III, era diventato re ma non aveva eredi maschi. I maggiori pretendenti erano Enrico di Guisa ed Enrico di Borbone, dando vita a quella che è stata definita la “guerra dei tre Enrichi” da cui uscì vincitore Enrico di Borbone, che divenne re con il nome di Enrico IV. La nascita di una Lega cattolica, però, contrastò il suo ingresso a Parigi, tanto che Enrico si convertì al cattolicesimo: ”Parigi val bene una messa”, è la frase che gli è stata attribuita! Nel 1598 Enrico IV emanò l’editto di Nantes, con cui concesse agli ugonotti piena libertà di culto e eguaglianza civile e politica. --------------------------------------------------------------------- Seguiteci anche: - su facebook: https://www.facebook.com/pages/Repetita/483590388369418 - su twitter: https://twitter.com/Repetita_org