Veniteci a trovare sul nostro portale: http://repetita.org e iscrivetevi al canale per vedere tutte le nostre videolezioni: https://www.youtube.com/channel/UCu0eP1994eno6fL2AjjQyNA In questa lezione di Storia: La macchina a vapore fu il simbolo della Rivoluzione industriale. Già il greco Erone di Alessandria aveva inventato e descritto parecchi meccanismi che sfruttavano la pressione del vapore. Dopo la decadenza delle scienze nel medioevo gli studi ripresero nel corso dell’età moderna. E dopo gli audaci tentativi di Papin e di Newcomen, la macchina a vapore fu messa a punto e brevettata da James Watt nel 1769. La macchina a vapore utilizzava la pressione prodotta dalla trasformazione termica dell’acqua in vapore, generando in tal modo un movimento trasmissibile mediante stantuffi e ruote. essa permise la trasformazione continua della produzione di calore-energia termica in movimento-energia cinetica. E, cosa fondamentale e rivoluzionaria, senza alcun limite di ubicazione. Gran parte delle altre scoperte di cui consta la rivoluzione industriale sono rilevanti in quanto strettamente connesse all’uso dell’energia prodotta dalla macchina a vapore. La macchina a vapore si diffuse nelle fabbriche tessili, alimentando i telai meccanici: n questo modo le fabbriche non dovevano più essere ubicate vicino ai corsi d’acqua, come in passato. Ora, grazie alla macchina a vapore, le fabbriche poterono essere dislocate all’interno delle città, dove era più facilmente reperibile la manodopera. Ma le applicazioni della macchina a vapore non si limitarono ai settori produttivi. Enormi conseguenze ebbe l’utilizzo della macchina a vapore come strumento di locomozione e trasporto. La prima nave a vapore fu costruita nel 1803 dallo statunitense Robert Fulton. Le prime locomotive furono realizzate in Gran Bretagna negli stessi anni; il modello migliore fu quello costruito da George Stevenson nel 1813. --------------------------------------------------------------------- Seguiteci anche: - su facebook: https://www.facebook.com/pages/Repetita/483590388369418 - su twitter: https://twitter.com/Repetita_org